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Emotional Retail

Un’anteprima della ricerca internazionale Retail Innovations 13 di Kiki Lab e Ebeltoft Group.

Le emozioni continuano a guidare molte delle scelte delle persone coinvolte nei processi di acquisto, nella scelta dei canali da usare, siti da navigare, negozi da visitare. In uno scenario sempre più multicanale i negozi hanno il vantaggio di poter contare sulla fisicità delle interazioni con i prodotti e le persone per generare emozioni positive e magari sorprendenti, aiutando l’insegna a diventare un brand top of mind. Senza trascurare il contributo che le nuove tecnologie e il digital possono fornire al negozio anche in chiave emotional, trasformando il buying (devo fare la spesa, ho bisogno di comprare un nuovo abito) in shopping (mi concedo un giro per negozi).

Questo e altri trend sono analizzati dalla ricerca mondiale Retail Innovations che verrà presentata da Kiki Lab e Ebeltoft Groupil prossimo 13 marzo a Milano nel corso di un convegno arricchito da numerose testimonianze aziendali.

Tra le nuove innovazioni e tendenze retail a cura di Fabrizio Valente e provenienti da 17 paesi, presentiamo in anteprima il caso retail Indigo: la libreria che si trasforma in grande magazzino culturale, arricchendo l’esperienza dei clienti con una selezione ragionata di prodotti e un’immersione nella cultura e nei valori.

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Indigo è una catena canadese di negozi di libri e musica nata 21 anni fa e diventata leader in Canada, grazie a una forte crescita e una serie di acquisizioni, in controtendenza in un settore, quello delle librerie, che a livello mondiale ha vissuto anni sempre più difficili con la crescita di Amazon e di numerosi etailer. La sua carismatica fondatrice, Heather Reisman, ha creato un’identità chiara e forte, con scelte coraggiose e la proposta del servizio “soddisfatti o rimborsati”, offerto dal 1998, per la selezione di libri che lei stessa consiglia ai clienti. L’azienda ha sviluppato numerose innovazioni nel corso degli anni e recentemente ha lanciato a Toronto un nuovo concept, che estende il concetto di libreria a quello di cultural department store (grande magazzino culturale).

Il nuovo concept integra i libri e la musica, ovvero l’assortimento classico di Indigo, con nuove categorie merceologiche: cartoleria, fiori, bambole, accessori per la casa, regalistica e una caffetteria. Nel punto vendita, più grande dell’abituale superstore Indigo (3.000 mq rispetto a 1.800 mq del format tradizionale), l’azienda ha deciso di introdurre le nuove categorie in modo selettivo, affidandosi a partner esperti e già consolidati sul mercato, come Fitbit (per gli smartwatch), Rifle Paper & Co. (per la cartoleria), mentre lo spazio caffetteria è stato affidato a Starbucks. Per l’ampia area dedicata ai bambini, presente con uno shop in shop a insegna Indigo Kids, l’azienda ha coinvolto American Girl, noto Brand affermato e molto attivo nei messaggi e nei progetti di rafforzamento dell’autostima femminile, anche attraverso meccanismi di identificazione con bambole altamente personalizzabili (ci sono modelli a cui è possibile applicare i device necessari per le disabilità fisiche). L’area Kids include i kit per costruire componenti elettronici che insegnano come fare coding, tema di grande attualità per lo sviluppo cognitivo dei bambini, proposto in partnership con littleBits.

Spazio alla cultura

Questo concept enfatizza l’attenzione di Indigo per la cultura, con l’obiettivo di rendere la visita del negozio stimolante come quella di una galleria d’arte. La scritta Today a reader, tomorrow a leader campeggia sulle pareti e l’attenzione alle donne è stata enfatizzata in un’area di 100 mq, fortemente voluta dall’imprenditrice, definita “Una stanza tutta per sé”, citando un famoso libro di Virginia Woolf. Lo spazio è un’area concept che mixa cappelli con borse, accessori particolari come le “calze da lettura” con libri ”scritti da donne per le donne”.

Commento finale di Kiki Lab ed Ebeltoft Group

La filosofia e i valori di Indigo sono noti e ormai consolidati. Ma l’azienda continua a sperimentare nuove modalità per esprimerli in maniera efficace ed economicamente profittevole.  Questo nuovo concept ha innovato, ampliando l’assortimento in modo intelligente, grazie a partnership mirate e una regia complessiva coerente. Oltre ad avere vinto un importante premio nel 2017 per il Retail Design, i risultati sono positivi e l’azienda ha già confermato l’intenzione di rinnovare in due anni quasi tutta la rete trasferendo molte delle novità sperimentate.

Retail Innovation 13

Milano, 13 marzo 2018, ore 9.00 – 17.30

Armando Garosci - Largo Consumo

Introduzione e moderazione

Fabrizio Valente - Kiki Lab - Ebeltoft Italy

Presentazione della ricerca internazionale Retail Innovations 13: tendenze e casi di retail innovativo in diversi settori, posizionamenti e format, provenienti da 17 paesi

Testimonianze aziendali

Marco Pedroni - Coop Italia

Piero Candela - Alipay Italia - Alibaba

Stefano Ghidoni - Auchan Retail Italia

Massimo Mercati - Apoteca Natura - Aboca

Andrea Prosperi - Teddy – Terranova

Emanuele Bellandi - MyOverRose

Testimonianze partner

Luciano Roznik - AllWays

Diego Toscani - Promotica

Edoardo Arisi BloggerItalia

Emanuele Plata - PLEF

Gianluca Pellegrinelli - Glooke Marketplace

Per iscrizioni  kikilab.it/eventi  

Alcuni inviti disponibili per manager retail e idm e per i lettori di Tendenze online

Partner AllWays, BloggerItalia, Confcommercio, Inema, Sint Group, Promotica 

Main Media Partner: Largo Consumo. Media Partner: Az Franchising, Beesness, Display Italia, Distribuzione Moderna, DIY Garden, Farmacia Evoluzione, Infofranchising.it, InStore, Promotion Magazine, Retail Project. Association Partner: AICEX, Assofranchising, BeTheBoss, CNCC, Confimprese, Federmobili, Federazione Moda Italia, GS1 Italy, PLEF . Award Partner: Insegna dell’anno, Superbrands. Academy Partner:ALMA, Istud, Retail Salute Academy. Event Partner: Salone Franchising Milano.