-0,8%
A Gennaio 2016 l’andamento tendenziale dei dati grezzi relativi alle vendite in valore del commercio al dettaglio diventa pari a -0,8%, in flessione rispetto a Gennaio 2015.
Le vendite dei prodotti Alimentari segnano un -0,6% tendenziale e quelle dei Non Alimentari un -0,8%. Le vendite per tipologia distributiva registrano una variazione positiva nella Distribuzione Moderna (+0,6%) mentre nelle imprese operanti su Piccole Superfici si legge un pesante -2,0%.
La Grande Distribuzione segna in Gennaio nei prodotti Alimentari un +0,1% e +1,5% in quelli Non Alimentari. Nelle Piccole Superfici leggiamo un segno negativo nei prodotti Alimentari (-2,8%), che si allinea nei prodotti Non Alimentari ad un -2,0%.
Figura 1 - Indice tendenziale per settore merceologico e forma distributiva
gen16/ gen15 | |
Alimentari | -0,6 |
Grande distribuzione | +0,1 |
Imprese operanti su piccole superfici | -2,8 |
Non alimentari | -0,8 |
Grande distribuzione | +1,5 |
Imprese operanti su piccole superfici | -2,0 |
Totale | -0,8 |
Grande distribuzione | +0,6 |
Imprese operanti su piccole superfici | -2,0 |
NOTA: A partire dai dati riferiti a gennaio 2013 gli indici delle vendite al dettaglio sono diffusi nella nuova base di riferimento 2010=100; di conseguenza, i dati riferiti agli anni 2010-2012 sono stati rivisti.
Dal mese di Aprile2015, Istat pubblica anche gli indici di volume delle vendite al dettaglio (valore depurato dall’effetto dovuto alla dinamica dei prezzi al consumo dei beni venduti):
a livello tendenziale leggiamo un complessivo -1,6% a volume che si ripartisce tra Alimentari, -0,9, e Non alimentari pari a -2,0%.