economia

110,9

L'indice del clima di fiducia dei consumatori, in base 2010=100, aumenta a 110,9 da 107,7 di febbraio 2015: la componente economica aumenta in misura più sostenuta (a 144,8 da 138,1) rispetto a quella personale, che passa a 99,7 da 98,0. I giudizi sull'attuale situazione economica del Paese migliorano (-57 da -71 il saldo) e  aumentano lievemente anche le attese future sull'economia (22 da 21). Il saldo dei giudizi sui prezzi al consumo negli ultimi 12 mesi mostra un leggero miglioramento a -26 da -27 e quello delle attese per i prossimi 12 mesi conferma questa tendenza (a -28 da -33). Migliorano anche le aspettative sulla disoccupazione (a -3 da 10).

* Il Clima di fiducia è elaborato sulla base di nove domande ritenute idonee per valutare l’ottimismo/pessimismo dei consumatori (giudizi e previsioni sulla situazione economica dell’Italia; previsioni sulla disoccupazione; giudizi e previsioni sulla situazione economica della famiglia; convenienza attuale e possibilità future del risparmio; convenienza all’acquisto dei beni durevoli, giudizi sul bilancio familiare) I risultati alle domande sotto forma di saldi ponderati sono aggregati tramite media semplice aritmetica; il risultato è poi riportato a indice (base 2005) e destagionalizzato con metodo diretto (vedi www.istat.it per le note metodologiche)

Nota: da marzo 2015 le serie storiche sono state ricalcolate da Istat su base 2010=100