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5 febbraio: Giornata di prevenzione dello spreco alimentare in Italia

Prevenire lo spreco del cibo, non solo recuperarlo. È questo l'obiettivo della strategia nazionale avviata dal ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, che lancia la Giornata di prevenzione dello spreco alimentare in Italia, domani, mercoledì 5 febbraio a Roma

Spreco.pngIn piena coerenza con l’iniziativa del Ministero dell’Ambiente, ECR Italia, insieme alle aziende aderenti di Industria e Distribuzione, ha costituito nei mesi scorsi un tavolo di lavoro per affrontare il tema delle eccedenze alimentari, focalizzandosi sugli aspetti che toccano i processi di interfaccia tra le imprese industriali e distributive.

Ridurre gli sprechi significa lavorare in un’ottica collaborativa in azienda e lungo tutta la filiera, dal magazzino del produttore allo scaffale del punto di vendita, intervenendo sugli assi della prevenzione, redistribuzione, riciclo, recupero ed eliminazione delle eccedenze.

Ambito di intervento prioritario è stato, in questa prima fase dei lavori, identificare azioni ed iniziative finalizzate innanzitutto alla prevenzione, per evitare che le eccedenze di cibo si trasformino in sprechi.

Partendo dagli studi esistenti e dalle esperienze di tante aziende del largo consumo concretamente impegnate su questo fronte, sia in Italia che all’estero, abbiamo misurato l’entità del fenomeno e identificato le principali cause.

Da qui, il gruppo ECR ha identificato 5 principali assi di intervento:

  1. Misurare per intervenire: ovvero misurare l’eccedenza e sviluppare sistemi di allerta che attivino piani di intervento;
  2. Coinvolgere: migliorare la consapevolezza, coinvolgere e motivare i dipendenti;
  3. Prevedere: migliorare l’accuratezza delle previsioni e massimizzare la disponibilità di prodotto;
  4. Disegnare: migliorare la progettazione del prodotto e dell’imballaggio in ottica sostenibile;
  5. Semplificare: effettuare verifiche e revisioni di gamma alla luce dei possibili impatti in termini di creazione di eccedenze.

Tali ambiti di lavoro sono stati oggetto di approfondimento nel corso di workshop tematici, nei quali sono stati discussi i possibili interventi migliorativi attivabili e condivise le best practice per la gestione delle eccedenze.

La riflessione avviata dal gruppo di aziende industriali e distributive riunite in ECR Italia vuole mostrare soluzioni e percorsi possibili e fornire esempi pratici di strumenti di controllo e monitoraggio del processo.

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