Scende per il Clima di fiducia dei consumatori a gennaio
L’indice che misura il clima di fiducia dei consumatori calcolato dall’ISTAT a gennaio aumenta: si passa da 85,7 a 84,6 (Fig.1). In flessione sia la componente riferita al clima personale (da 90,7 a 89,3), sia quella relativa al clima economico generale (da 72,9 a 72,7).
Peggiorano sebbene in misura lieve, sia i giudizi sia le aspettative sulla situazione economica dell’Italia (da -133 a -135 e da -60 a -61 i relativi saldi). In aumento le attese sulla disoccupazione (da 104 a 106 il saldo).
Il saldo dei giudizi sull’evoluzione recente dei prezzi al consumo è in peggioramento (da 54 a 60). Le attese sull’evoluzione nei prossimi dodici mesi indicano un peggioramento della dinamica inflazionistica (da 13 a 22 il saldo).
* Il Clima di fiducia è elaborato sulla base di nove domande ritenute idonee per valutare l’ottimismo/pessimismo dei consumatori (giudizi e previsioni sulla situazione economica dell’Italia; previsioni sulla disoccupazione; giudizi e previsioni sulla situazione economica della famiglia; convenienza attuale e possibilità future del risparmio; convenienza all’acquisto dei beni durevoli, giudizi sul bilancio familiare) I risultati alle domande sotto forma di saldi ponderati sono aggregati tramite media semplice aritmetica; il risultato è poi riportato a indice (base 2005) e destagionalizzato con metodo diretto (vedi www.istat.it per le note metodologiche)