Settembre stabile per il Clima di fiducia dei consumatori
L’indice che misura il clima di fiducia dei consumatori calcolato dall’ISTAT a settembre scende leggermente: si passa da 86,1 a 86,2 (Fig.1)
I giudizi sulla situazione economica dell’Italia peggiorano (da -134 a -136 ), mentre le aspettative future migliorano (da -66 a -56). Le attese sulla disoccupazione sono in aumento (da 112 a 114 il saldo).
Le opinioni sulla situazione economica della famiglia peggiorano (da -65 a -75 ) mentre le attese restano stabili (-36). Anche i giudizi sul bilancio familiare peggiorano (da -17 a -24 il saldo). I pareri sulle opportunità attuali di risparmio migliorano (da 122 a 143) mentre restano stabili quelli sulle possibilità future (-92). I giudizi sull’opportunità all’acquisto di beni durevoli risultano in diminuzione (da -102 a -103).
Il saldo dei giudizi sull’evoluzione recente dei prezzi al consumo è in aumento (da 50 a 81). Per il prossimo futuro ci si aspetta una crescita della dinamica inflazionistica (da 14 a 30).
* Il Clima di fiducia è elaborato sulla base di nove domande ritenute idonee per valutare l’ottimismo/pessimismo dei consumatori (giudizi e previsioni sulla situazione economica dell’Italia; previsioni sulla disoccupazione; giudizi e previsioni sulla situazione economica della famiglia; convenienza attuale e possibilità future del risparmio; convenienza all’acquisto dei beni durevoli, giudizi sul bilancio familiare) I risultati alle domande sotto forma di saldi ponderati sono aggregati tramite media semplice aritmetica; il risultato è poi riportato a indice (base 2005) e destagionalizzato con metodo diretto (vedi www.istat.it per le note metodologiche)