Lo smartphone shopping, un fenomeno in ascesa
Lo smartphone è sempre più il re del mercato mobile. Secondo l’ultimo Traffic market report di Ericsson, gli abbonamenti ai cellulari nel mondo hanno raggiunto i 6,3 miliardi. Di questi, 1,2 miliardi sono abbonamenti alla banda larga, ma nel 2017 sono destinati a raggiungere l’85% degli abitanti del mondo. Ancora, il 40% dei cellulari venduti nel secondo trimestre 2012 erano smartphone. Impressionante anche la crescita del traffico dati, raddoppiato in un anno e cresciuto del 14% tra il primo e il secondo trimestre di quest’anno, l’85% del quale è generato da smartphone.
Lo smartphone, insomma, sta cambiando usi e abitudini delle persone e l’arrivo dei modelli più evoluti, a partire dall’iPhone 5, accelererà il processo (grazie all’introduzione dell’app Passbook, rivale di Google Wallet) e chi si occupa di marketing non potrà evitare di utilizzare soluzioni per dispositivi cellulari nelle sue strategie di relazione con i clienti e i consumatori.
Dagli Stati Uniti arrivano a questo proposito indicazioni importanti. Secondo un recente report di eMarketer (www.emarketer.com) i consumatori consultano molteplici piattaforme prima di fare gli acquisti non solo per informarsi, ma per risparmiare effettivamente denaro. Secondo questo survey, che riprende i dati di uno studio realizzato da Valassis, i consumatori non solo monetizzano i buoni sconto recuperati online e stampati, ma aumentano sensibilmente l’utilizzo dello smartphone per fare affari all’interno del punto vendita. Al punto che l’impiego dei coupon su smartphone o specifiche app è aumentato del 100% nel 2011 e nuovamente del 100% nel 2012.
Dei consumatori che utilizzano lo smartphone per risparmiare più di 50 dollari alla settimana, il 21% ha avuto accesso a un coupon tramite e-mail, il 19% ha usato il dispositivo per comparare i prezzi e il 18% ha scaricato il coupon sullo smartphone.
Figura 1 – Le tattiche di risparmio che gli utenti internet Usa hanno usato quest’anno, luglio 2012 Fonte: emarketer.com
La conferma arriva dall’analisi dei comportamenti dei consumatori durante le vendite estive. In particolare le mamme americane hanno utilizzato lo smartphone in maniera massiccia per le spese pre-scuola (il famoso back-to-school shopping) con lo scopo di risparmiare: il 25% delle utilizzatrici di interne hanno cercato coupon e sconti nei pressi dei negozi, il 21% hanno invece utilizzato app per costruirsi la lista degli acquisti e il 20% per fare acquisti online. Meno utilizzati la ricerca di retailer e la gestione e organizzazione di coupon.
Con il trend della diffusione dei dispositivi di nuova generazione, tutto lascia supporre che molto presto lo smartphone shopping diventerà un fenomeno di massa.
A cura di Fabrizio Gomarasca