Agosto incerto per il Clima di fiducia dei consumatori
L’indice che misura il clima di fiducia dei consumatori calcolato dall’ISTAT ad agosto scende leggermente: si passa da 86,5 a 86,0 (Fig.1)
Il giudizio sulla situazione economica generale passa da 68,7 a 69,4, con riflessi negativi su quella personale dove la percezione scende da 92,9 a 92,0. Peggiorano leggermente le aspettative sulla situazione economica italiana: da -66 a -67 e rimane stabile il saldo relativo alle attese sulla disoccupazione (112). Peggiorano i giudizi sull’opportunità attuale e futura di risparmio (da 131 a 122 e da -71 a -92), nonostante migliori il giudizio e le aspettative complessive sulla situazione economica della famiglia (da -70 a -64 e da -41 a -36). In calo la preoccupazione per la crescita futura dei prezzi (da 24 a 14).
* Il Clima di fiducia è elaborato sulla base di nove domande ritenute idonee per valutare l’ottimismo/pessimismo dei consumatori (giudizi e previsioni sulla situazione economica dell’Italia; previsioni sulla disoccupazione; giudizi e previsioni sulla situazione economica della famiglia; convenienza attuale e possibilità future del risparmio; convenienza all’acquisto dei beni durevoli, giudizi sul bilancio familiare) I risultati alle domande sotto forma di saldi ponderati sono aggregati tramite media semplice aritmetica; il risultato è poi riportato a indice (base 2005) e destagionalizzato con metodo diretto (vedi www.istat.it per le note metodologiche)
