Clima di fiducia dei consumatori: a marzo più ottimismo
L’indice che misura il clima di fiducia dei consumatori calcolato dall’ISTAT vede a marzo un miglioramento: si passa da 94,4 a 96,8 (Fig.1)
Più ottimisti i consumatori verso la situazione economica generale (da 86,8 a 87,4) con riflessi più marcati su quella personale: migliora la percezione sul momento corrente ed anche le aspettative (da 85,9 a 86,3). Quasi stabili le aspettative sulla situazione economica in Italia ma peggiorano quelle relative alla disoccupazione (da 82 a 87). Migliora la percezione della convenienza all’acquisto dei beni durevoli (da –98 a –82 il saldo) e rimane la preoccupazione per la sostenuta crescita corrente dei prezzi (il saldo sale da 76 a 89) ma le aspettative per il futuro sono più morbide (da 39 a 33).
* Il Clima di fiducia è elaborato sulla base di nove domande ritenute idonee per valutare l’ottimismo/pessimismo dei consumatori (giudizi e previsioni sulla situazione economica dell’Italia; previsioni sulla disoccupazione; giudizi e previsioni sulla situazione economica della famiglia; convenienza attuale e possibilità future del risparmio; convenienza all’acquisto dei beni durevoli, giudizi sul bilancio familiare) I risultati alle domande sotto forma di saldi ponderati sono aggregati tramite media semplice aritmetica; il risultato è poi riportato a indice (base 2005) e destagionalizzato con metodo diretto (vedi www.istat.it per le note metodologiche)
