04. GS1 in Europe. Allineamento identificato, ma permangono alcuni divari
Oltre ai workshop nazionali sulla Future Value Chain, ad Antwerp, in Belgio, si è tenuta una sessione regionale europea, organizzata da GS1 in Europe. Vi hanno preso parte i CEO GS1 dei 24 paesi europei e rappresentanti del GS1 Global Office, ECR Europe e The Consumer Goods Forum. Obiettivo del workshop era analizzare il programma della catena del valore 2020 e i trend globali identificati; tradurre tutto ciò in un contesto nazionale specifico, con priorità sul “livello di impatto”; abbinare le tendenze più rilevanti a iniziative e programmi in corso (GS1 e/o ECR); e comprendere il ruolo di GS1/ECR nell’affrontare tali tendenze.
Il gruppo ha presentato le rispettive iniziative nazionali (che coprivano una gamma di attività su argomenti quali EDI, sincronizzazione dei dati, qualità dei dati, EPC, tracciabilità, B2C/mobile commerce e consumatori consapevoli). Inoltre, ha analizzato le tendenze globali per il 2020 e ha mappato le relative iniziative GS1 suddividendole per paese. Nell’area della supply chain condivisa, per esempio, ha concluso che le attività GS1 coprono un’ampia gamma di temi rilevanti, tra cui una logistica efficiente, misurazione di CO2 per trasporto e magazzino, stoccaggio sostenibile, tracciabilità e richiamo prodotti, e fatturazione elettronica.
I partecipanti hanno stabilito che, nel complesso, tra le varie iniziative esiste un alto grado di allineamento, ma che la perfezione è ancora lontana. Tra i divari da colmare hanno identificato la necessità di un’agenda unica, maggiore trasparenza riguardo alle iniziative, una condivisione più “gestita” delle pratiche principali e un migliore allineamento nelle imprese internazionali.
Il gruppo ha inoltre sviluppato alcune mosse tattiche da intraprendere. I partecipanti hanno raccomandato che sia The Consumer Goods Forum a indicare quale direzione seguire a livello globale. Tra le azioni specifiche, si annoverano lo sviluppo di rapporti con i governi, il rafforzamento degli impegni a lungo termine da parte degli stakeholder, l’identificazione di “campioni degli standard globali” e un’attenzione continua agli sviluppi tecnici, che si realizza mediante la promozione e l’ottimizzazione dell’utilizzo della tecnologia e degli standard già esistenti. Inoltre, GS1 deve chiarire - e comunicare - il proprio ruolo in aree quali l’uso delle risorse naturali e il rapporto con i consumatori abilitati dalla tecnologia.