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“Fermi tutti”: l’immobilità è il timore del largo consumo

Congiuntura e clima di fiducia

Nell’ultima edizione dell’Osservatorio Economico (settembre 2013), gli associati di GS1 Italy | Indicod-Ecr confermano la percezione di miglioramento del contesto economico: uno spiraglio di fiducia che fa intendere che il “peggio” sia ormai passato o quasi. Clima di fiducia in leggero aumento: da 50 della scorsa edizione (gennaio 2013) a 57 di oggi.

Le aspettative salgono (da 65 a 68).

Con riferimento alla situazione generale del Paese, leggiamo una percezione, sebbene ancora al di sotto del valore 100, in crescita (dopo quattro semestri di flessione): in media il giudizio sulla situazione economica generale (valore dell’indice sulle percezioni degli ultimi sei mesi) sale a 29. Le attese, che lo scorso semestre avevano ceduto il passo al pessimismo, in questa edizione tornano a crescere (da 52 a 59). Nel dettaglio degli indicatori più concreti quali investimenti e occupazione, si evidenzia una situazione di miglioramento nelle percezioni dello stato attuale, ma con attenzione a confermare attese ancora prudenti.

Figura 1 – Indicatori aggregati (Indicatori sintetici)

In merito alla situazione economica della propria impresa, dove solitamente la predisposizione è più ottimistica, i numeri continuano ad essere meno negativi rispetto alle due precedenti edizioni dell’osservatorio; il giro d’affari non cresce, ma si ha la sensazione di “perdere” meno rispetto al passato e anche per il futuro si intravede qualche spiraglio di ottimismo.

A settembre 2013, l’inflazione acquisita per il 2013 è pari al +1,3% (dato Istat). Gli ultimi mesi dell’anno hanno evidenziato un’ulteriore tendenza al contenimento, così come segnalato nelle percezioni dichiarate dagli associati che vedono un andamento verso il basso dei prezzi mediamente di tutti i settori di appartenenza.

Congiuntura

Abbiamo chiesto ai nostri associati un parere su alcuni fattori critici che potrebbero influenzare il loro business: l’accesso al credito e l’aumento dell’IVA rappresentano i fattori considerati più penalizzanti dall’industria, nel settore della GDO più sentita una eventuale crisi di Governo.

Figura 5 - Quale di questi eventi secondo Lei avrebbe maggior impatto sul suo business?

Rispetto all’edizione precedente, si vede un mercato interno caratterizzato da stabilità con qualche piccolo segnale di miglioramento (soprattutto da parte del settore della GDO).

… e per il futuro rimane incerta l’opportunità di realizzare un vero “cambiamento”; l’immobilità sembra essere il timore maggiore.

Se lasciati liberi di esprimere un interesse per un tema da approfondire le imprese del Largo consumo individuano nel costo del lavoro, nell’accesso al credito da parte delle imprese e nell’eccessiva burocrazia gli argomenti più urgenti.

Cos’è: un questionario di circa 30 domande.

A chi è indirizzato: alle 35.000 aziende associate a GS1 Italy | Indicod-Ecr, che rappresentano una vasta e qualificata platea per esprimere la propria visione dell’attualità congiunturale e delle prospettive a breve termine.

Cosa indaga: ha l’obiettivo di rilevare il sentiment e le aspettative sulla situazione economica generale del Paese e del proprio comparto.

Quando: ogni sei mesi, dal 2005.

I risultati: un rapporto che sintetizza lo stato attuale e le dinamiche del sentiment del largo consumo in Italia attraverso indicatori legati al giro d’affari, gli occupati, gli investimenti.

Metodo: ogni azienda associata dotata di indirizzo e-mail riceve il questionario. Le risposte vengono selezionate per formare un campione rappresentativo, stratificato, in base a tre variabili: localizzazione geografica, fatturato (Basso: fino a 500.000 Euro - Medio: da 500.001 Euro a 5.000.000 Euro - Alto: oltre 5.000.000 Euro), comparto merceologico ATECO.

Gli indicatori

  • Semplice: Se il risultato dell’indice semplice è maggiore di 100 segnala una percezione/aspettativa positiva (tanto più l’indice è superiore a 100); se minore di 100 segnala una percezione/aspettativa negativa (tanto più l’indice risulta inferiore a 100).
  • Composto (Clima di Fiducia e Aspettative) costruiti sulla base dei seguenti temi:
    • CLIMA DI FIDUCIA: situazione esterna all’impresa: situazione generale dell’economia (percezioni e attese), situazione del settore di appartenenza (percezioni e attese); situazione interna all’impresa: giro d’affari (percezioni e attese), investimenti (percezioni e attese), occupazione (percezioni e attese)
    • ASPETTATIVE: situazione esterna all’impresa: situazione generale dell’economia (attese), situazione del settore di appartenenza (attese); situazione interna all’impresa: giro d’affari (attese), investimenti (attese), occupazione (attese).