04. Condizione lavorativa e spesa per consumi
I livelli di spesa più elevati sono quelli delle famiglie con persona di riferimento imprenditore o libero professionista che, in media, spendono 3.624 euro al mese, il doppio di quanto viene speso dalle famiglie con persona di riferimento in altra condizione non professionale (disoccupati, casalinghe o persone in altra condizione non professionale). Il più elevato livello di spesa si articola in una diversa composizione rispetto ai vari beni e servizi: all’aumentare della spesa totale cresce la quota di spesa destinata ad altri beni e servizi (massima tra i lavoratori in proprio), al tempo libero e all’istruzione (massima tra i dirigenti e impiegati), all’abbigliamento e calzature (prossima all’8% tra imprenditori e liberi professionisti).
Al contrario, le famiglie con maggiori vincoli di bilancio (quelle di operai, ritirati dal lavoro e persone in altra condizione non professionale) destinano quote di spesa più elevate ai generi alimentari (prossime e superiori al 20%) e all’abitazione (inclusi arredamenti), spese che per le famiglie con persona di riferimento ritirata dal lavoro o in altra condizione non professionale rappresentano quasi i due terzi della spesa totale (63,1% e 62,6% rispettivamente).
Glossario
Spesa media mensile familiare, errore relativo ed intervallo di confidenza per capitolo di spesa/per ripartizione geografica - Anni 2005-2007
Note informative
Per informazioni: www.istat.it