02. Crescono gli acquisti ibridi

Sempre la ricerca Net Retail mette in luce alcuni aspetti che caratterizzano il commercio digitale anche in Italia in questa fase di “crescita consolidata controllata”. Il primo è un indice di soddisfazione dell’acquisto online di 8,8. Il secondo è che tra il marzo 2020 e l’aprile 2022 gli acquisti online presso gli e-retailer sono cresciuti di 12 punti percentuali (dal 52,6% al 64,8%), mentre i retailer tradizionali sono passati dal 10,2 all’11,9%. Ma l’88% degli acquisti si realizza presso il 20% dei merchant.

«È importante osservare che aumenta la quota di acquisti ibridi: un terzo di chi compra in negozio fa acquisti anche sui siti delle stesse insegne», sottolinea Liscia. «La curva dell’acquisto ibrido è cresciuta di 6 punti e mezzo in un anno. E l’indice d’acquisto ibrido costituito da un insieme di indicatori e di variabili, creato da Netcomm, è cresciuto del +30% dal marzo 2020. Questo significa che c’è una forte accelerazione nell’integrazione tra i due canali ma anche che il rapporto tra online e offline sta cambiando. Il digitale è amico del retail fisico, ma devono cambiare i modelli d’impresa. Prendiamo il live streaming commerce (eventi che uniscono shopping online e intrattenimento. Ebbene il 51,8% degli italiani online conosce il fenomeno, con intensità ed esperienze diverse: un italiano su tre conosce il fenomeno ma non ha mai assistito a una diretta; il 6,9% ha partecipato a un evento senza acquistare; l’11% ha anche acquistato. La conoscenza ed esperienza del live streaming commerce varia significativamente con l’età e il sesso, con i più giovani e le donne che hanno maggiore confidenza.

Fig3_NetcommForum22.jpgFigura 3 – Live streaming commerce: conoscenza ed esperienza (% sulla popolazione totale e in alcuni segmenti)Fonte: Netcomm “Net Retail” aprile 2022

E il sistema di pagamento è un punto chiave dell’esperienza d’acquisto. La distribuzione per numero di acquisti vede una netta prevalenza dei sistemi basati sulle carte con una progressiva discesa dell’utilizzo del contante, che, tuttavia, non tende a zero, e del bonifico bancario. La categoria di prodotto e servizio acquistato influenza il sistema di pagamento utilizzato e questa scelta si riflette nell’importo medio dell’acquisto, decisamente più elevato della media per il bonifico bancario (4,4 volte la media).