Il mito dell'ordine perfetto
Prendiamo spunto dal workshop organizzato a inizio luglio da Checkpoint Systems, “Improve your sales efficiency: come l’Rfid rivoluziona il fashion” a cui ha partecipato il Lab di GS1 Italy, per capire cosa vuol dire parlare di tecnologia Rfid nel settore moda.
Il punto di partenza del workshop sono i risultati dell’analisi condotta da AMR Research: si parla di un aumento pari al 3% di “ordini perfetti”, ovvero completi, senza difettosità e consegnati alla data e nel luogo richiesti, e si traduce in un aumento dei ricavi dell’1%. Il che significa scorte calibrate, maggiore flusso di cassa e monitoraggio puntuale dell’inventario: questi i vantaggi di una auspicabile supply chain efficiente e produttiva, supportata dalla iniezione tecnologica di standard a radiofrequenza.
È chiaro che l’utilizzo di RFId all’avanguardia, basati sul concetto di “smart tag” o etichette intelligenti come quelle sviluppate da Checkpoint Systems, progettate magari come una semplice etichetta autoadesiva, significa verosimilmente apportare notevoli vantaggi in termini di automazione dei processi logistici e nella tracciabilità della merce (vedi: identificazione e lettura dei prodotti e dei flussi).
“Per rispondere alla crescente necessità odierna di recupero in termini di efficienza e di margini di business – afferma Giada Necci, New Solution Specialist di GS1 Italy | Indicod-Ecr - si sono volute definire, primariamente, delle linee guida operative di codifica e identificazione GS1 dei prodotti, delle unità imballo e logistiche. Uno strumento semplice ma fondamentale dal quale partire per l’utilizzo degli standard internazionali per l’ottimizzazione dei propri processi di business: identificazione, codifica e standard”.
Questo per sopperire ad alcune debolezze della filiera tessile e abbigliamento tra cui la significativa complessità organizzativa, la bassa diffusione di soluzioni standard e spesso una scarsa conoscenza della loro esistenza. Inoltre l’organizzazione operativa dei nodi della filiera (tessitura, confezione, distribuzione) implica uno scarsa coordinamento tra i diversi attori e ciò impedisce l’ottimizzazione dei risultati complessivi in termini di costo e di servizio.
“Nel Fashion le sfide maggiori a livello di supply chain derivano dal numero crescente di collezioni in un anno, dalla necessità di realizzare prodotti in poche settimane e dal rapporto inversamente proporzionale fra qualità e prezzo – sostiene Alberto Corradini, Sales Director di Checkpoint Systems - L’RFId, in tal senso, assicura una visibilità completa della merce, lungo l’intero processo, oltre ad offrire diversi vantaggi all’uscita. Benefici molto importanti per i Retailer di tutto il mondo”.
Per rispondere a queste caratteristiche in termini di ottimizzazione dei processi, GS1 Italy | Indicod-Ecr in partnership con Checkpoint Systems ha svolto, all’interno degli spazi di sperimentazione del Lab, diversi test sulla tecnologia RFId in standard EPC che hanno sottolineato il feeling che lega l’utilizzo di questa tecnologia con la filiera: la possibilità di identificare e tracciare il singolo prodotto all’interno del singolo processo aziendale e lungo la filiera logistica.
“Implementare la tecnologia RFId in standard EPC – dice Linda Vezzani, EPC specialist del Lab GS1 Italy - nel settore tessile e abbigliamento significa intervenire sui processi aziendali: questo comporta sì dei costi ma anche diversi benefici. Per questo è necessario valutare attentamente il reale ritorno sull'investimento, mediante il ROI tool, uno strumento affidabile sviluppato da GS1 Italy | Indicod-Ecr in collaborazione con il Politecnico di Milano, che valuta, in dettaglio, il rapporto tra costi di investimento correnti e benefici tangibili ed intangibili, al fine di fornire all'azienda una visione di medio periodo”.
Concludiamo con la dichiarazione di Tom Cole, Direttore Amministrativo di Macy’s, una delle più grandi società al mondo dedicate alla moda, citata durante il workshop: “Dati i volumi e l’impatto, l’RFId è “una delle scelte più economiche” che siano mai state implementate, considerato il rendimento dell’investimento”.
Checkpoint Systems - leader mondiale per la gestione delle differenze inventariali, la visibilità della merce e le soluzioni di etichettatura dei capi d’abbigliamento.
Lab GS1 Italy - laboratorio di sperimentazione della tecnologia EPC/RFid e degli altri standard GS1; prenota la tua visita gratuita
Scarica la guida pratica di codifica GS1 per il Settore Abbigliamento e Calzature
Foto di Marco Cuppini