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GS1 fa il bilancio della attività 2006-2007

Gli standard svolgono un ruolo chiave nel mondo economico di oggi, perché forniscono una base indispensabile di scambio fra aziende. Sono linee guida di base che facilitano l’interoperabilità e strutturano interi settori. Poiché le supply chain sono internazionali, anche gli standard lo devono essere. Ecco perché GS1 è presente in 108 paesi e Indicod-Ecr la rappresenta in Italia.

La globalizzazione dell’economia mondiale ha portato a un incremento nei flussi di beni scambiati fra le diverse regioni del mondo. Il crescente bisogno e desiderio di conoscere esattamente l’origine di un prodotto venduto da un’impresa o acquistato da un consumatore ha condotto a una serie di progressi tecnologici per l’identificazione e la tracciabilità di prodotti e informazioni. Negli ultimi 30 anni, GS1 si è concentrata sulla definizione e l’applicazione di standard tecnici al fine di gestire queste tecnologie. Gli standard GS1 garantiscono visibilità in tutta la supply chain dal produttore fino al punto vendita.

Al di là dei benefici nella supply chain, gli standard definiti da GS1 consentono anche di identificare le inefficienze nei processi aziendali di un’organizzazione che, in questo modo, sarà in grado di snellire la sua operatività con conseguente riduzione dei costi. Inoltre, consentono all’organizzazione di migliorare la produzione e la gestione delle scorte, di ridurre le perdite e i furti, e di diventare più trasparente abbattendo le barriere all’informazione esistenti fra diversi reparti e paesi.

I codici a barre GS1 sono il sistema più noto e diffuso: permettono alle aziende e alle organizzazioni in tutto il mondo di identificare automaticamente i prodotti e i pallet e dunque di migliorare l’efficienza della supply chain. Anche i consumatori ne beneficiano poiché ci sono meno code alle casse dei supermercati e meno probabilità che si esauriscano i prodotti sugli scaffali.

Con l’emergere di nuove tecnologie, GS1 si trova nella posizione per promuovere gli standard. Attraverso il marchio EPCglobal diffonde l’uso della tecnologia Radio Frequency Identification(RFID)/Electronic Product Code (EPC). Significa che le imprese disporranno di informazioni più precise e immediate in merito all’ubicazione, alla storia degli articoli e alla supply chain. Questa tecnologia consentirà inoltre alle aziende di rispondere meglio alle esigenze dei consumatori attraverso una maggiore efficienza.

GS1 ha sviluppato una Rete Globale di Sincronizzazione (GDSN) che fornisce ai partner commerciali (ad esempio produttori e distributori) una piattaforma standardizzata attraverso la quale possono garantire la sincronizzazione dei propri dati. Questa soluzione Internet-based favorisce i flussi commerciali abbattendo i costi di trasporto, riducendo le discrepanze e gli errori di spedizione. Inoltre, velocizza la commercializzazione di nuovi prodotti e riduce le rotture di stock.

Per abbassare i costi e facilitare la comunicazione commerciale fra aziende ubicate in diverse regioni del pianeta, GS1 ha sviluppato il progetto eCom, uno standard globale per messaggi elettronici. Il sistema consente la trasmissione rapida, efficiente, precisa, automatica ed elettronica di messaggi relativi a informazioni commerciali già definite fra partner commerciali.

Con l’espansione della tecnologia in molti settori e l’evoluzione dei processi economici, si vengono a creare nuove soluzioni e servizi. Al momento, GS1 sta sviluppando standard aperti che consentiranno ai telefoni cellulari di leggere i codici a barre e le etichette RFID. In questo modo, i consumatori potranno, per esempio, prendere dei coupon elettronici e controllare che i prodotti siano originali; ciò fornirà, al contempo, un altro canale di vendita alle aziende.

Gli standard GS1 portano grandi vantaggi a livello dell’intera società, poiché aumentano la sicurezza dei prodotti. Fra le iniziative GS1 c’è lo sviluppo di uno Standard Globale per la Tracciabilità che aumenta il livello di protezione per i consumatori, le aziende e i governi in tutto il mondo. Ad esempio, quando viene identificato un prodotto falso o non sicuro, la portata globale dei sistemi di tracciabilità GS1 consente di organizzare il ritiro mirato e rapido del prodotto in questione dai punti vendita di tutto il mondo. Ciò permette alle aziende di adottare misure rapide per garantire la protezione dei consumatori e fornire un meccanismo che rende possibile il rispetto delle normative nazionali in materia di igiene e sicurezza.

In un mondo che si muove inesorabilmente verso la globalizzazione delle produzioni, delle supply chain e di sistemi di informazione centralizzati, il valore di GS1 appare chiaro: aiuta le aziende a collaborare sotto la sua guida per trovare soluzioni e accordi sugli standard che rendano il commercio più efficiente, meno complesso e, in ultima analisi, più economico. I principali settori su cui GS1 si sta concentrando sono diversi: il settore aerospaziale, l’automotive, i beni di largo consumo, l’industria chimica, le produzioni industriali e manifatturiere, il settore minerario e di produzione dell’energia, il farmaceutico e la sanità, i trasporti e la logistica.

Il rapporto annuale GS1 2006 – 2007 mostra i successi dell’organizzazione relativi allo scorso anno e illustra la sua strategia e il suo piano di sviluppo per il prossimo futuro.

GS1 è l’organizzazione senza scopo di lucro che da 30 anni sviluppa standard per la supply chain, come i codici a barre, la tecnologia RFID, i messaggi elettronici e la sincronizzazione globale dei dati. È un’organizzazione globale presente in 108 paesi: Indicod-Ecr la rappresenta in Italia.


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