03. Consumi e distribuzione

Lato vendite, continua il progressivo disallineamento tra volume e valore dei beni venduti: a fronte di una minor quantità di beni acquistata dalle famiglie, il valore complessivo delle vendite è in aumento. In sostanza, prevale l’effetto prezzo, che più che compensa la diminuzione delle quantità acquistate. Inoltre, è importante notare come tale fenomeno sia ascrivibile quasi interamente ai prodotti di tipo alimentare, che stanno facendo registrare aumenti di prezzo notevoli, e penalizzati anche da una domanda in calo con la ripresa dei pasti fuori casa.

Questa dinamica si riflette anche dalle indagini Istat presso le imprese del commercio. Queste, difatti, segnalano una dinamica in tendenziale diminuzione delle attese sugli ordini, ma aspettative fortemente al rialzo dei prezzi (tanto di acquisto quanto di vendita). L’indicatore composito relativo al clima di fiducia delle imprese del commercio al dettaglio, dopo il calo di marzo di quest’anno, si è riportato su livelli elevati, in linea con i valori pre-pandemia.

L’ottimismo delle imprese del commercio è dovuto anche alla ripresa di alcuni comparti che avevano subito pesanti battute d’arresto nei mesi centrali della pandemia, come ad esempio l’abbigliamento, le calzature e i prodotti relativi alla cura della persona.

e-commerce_RefRicerche_IVtrimestre.png Per quanto riguarda infine l’andamento delle vendite nei diversi formati, continua la crescita del segmento discount, che nei dati Istat del mese di luglio fa registrare un incremento del valore delle vendite di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In sostanza, risulta chiara la tendenza delle famiglie a prediligere formati di vendita più convenienti, per far fronte ai maggiori costi da destinare alle spese per l’abitazione, le utenze o i carburanti. A fare meglio del discount, c’è solamente il formato dell’e-commerce, che ha conosciuto una clamorosa espansione con la pandemia.

Figura5_6_RefRicerche_IVtrimestre22.pngFigura 5 - Clima di fiducia imprese di commercio al dettaglio / Figura 6 - Vendite al dettaglioFonte: elaborazioni REF Ricerche su dati Istat, settembre 2022