Smartphone: collaborazione tra GS1 e Open Mobile Alliance
Sapevate che?
Il 3 aprile del 1973 sono accaduti due eventi storici:
- Le aziende leader del alimentare largo consumo hanno scelto un unico standard per l'identificazione dei prodotti che il mondo ora conosce come il codice a barre GS1. La decisione ha creato un vero e proprio linguaggio globale del business che tuttora consente la visibilità lungo tutta la supply chain in molteplici settori.
- È stata fatta la prima chiamata utilizzando un telefono cellulare. La telefonata, effettuata a New York da un impiegato Motorola, segna l'inizio della rivoluzione mobile. Oggi, ci sono oltre 5 miliardi di telefoni cellulari in tutto il mondo.
Ora, 40 anni dopo, due importanti organismi di normazione, GS1 e OMA, stanno collaborando per avvicinare i mondi della telefonia mobile e del retail.
GS1, l’organizzazione per gli standard nella supply chain, gestisce il sistema della codifica a barre utilizzato da circa due milioni di aziende su miliardi di prodotti in tutto il mondo.
OMA, l’organizzazione per gli standard nel settore mobile, è riconosciuta per un’ampia gamma di specifiche sulle application programming interfaces (API ovvero le Interfacce di Programmazione di un'Applicazione) che rendono possibile i servizi di telefonia mobile. Queste comprendono l’ OMA DM (device management), utilizzato da oltre 1,4 miliardi di dispositivi. Le due organizzazioni collaborano dal 2011.
Che legame c’è tra GS1 e OMA?
GS1 e OMA hanno iniziato a collaborare nel 2011 per giungere ad una condivisione dei codici a barre che possono essere scansiti con i telefoni cellulari:
- codici a barre lineari GS1
- Codici QR (compresi i codici GS1 QR Code)
- Datamatrix (compreso il DataMatrix GS1)
Ora OMA e GS1 stanno iniziando a redigere delle specifiche per la standardizzazione delle funzionalità di scansione dei codici a barre nei telefoni cellulari.
Cosa c’è di nuovo nelle specifiche?
Oggi gli sviluppatori devono aggiungere un "motore di scansione" nelle proprie applicazioni, se vogliono utilizzare le funzioni di scansione di codici a barre. Le nuove specifiche permetteranno di inserire direttamente nei dispositivi cellulari lo scanner di codici a barre standard. Ciò renderà più facile ed economico lo sviluppo delle applicazioni per la scansione di codici a barre.
Inoltre, le specifiche permetteranno:
- alle applicazioni web-based di usare la scansione di codici a barre in aggiunta alle app originarie
- di collegare ogni codice a barre a informazioni di prodotto validate ( se tali dati esistono)
Chi utilizzerà le specifiche?
- I produttori di telefoni cellulari potranno inserire dispositivi di scansione all’interno degli apparecchi cellulari.
- Per gli sviluppatori di applicazioni sarà più facile aggiungere la funzione di scansione dei codici a barre alle loro app.
- Per i consumatori la scansione dei codici a barre risulterà più intuitiva, indipendentemente dall’apparecchio utilizzato e dal tipo di codice a barre scansito.
- I proprietari di marchi ne trarranno vantaggio poiché una quantità sempre maggiore dei loro codici a barre saranno scansiti dai consumatori che accederanno inoltre alle relative informazioni di prodotto fornite attraverso GS1 Source.
- Gli aggregatori di dati avranno a disposizione una interfaccia web per condividere i dati di prodotto con le app dei cellulari.
Quando saranno disponibili le specifiche?
GS1 OMA hanno come obiettivo la pubblicazione delle specifiche nel 2014.
Per informazioni: joe.horwood@gs1.org