Internet economy o della società a banda larga e mobile
Il rapido incremento della popolarità di smartphone e tablet sta favorendo la crescita di servizi a banda larga mobile. A fine 2010, gli abbonamenti wireless a banda larga nei paesi OCSE hanno superato il mezzo miliardo, con un incremento di oltre il 10% dal giugno 2010, in base alle nuove statistiche OCSE.
Gli abbonamenti a banda larga fissa hanno raggiunto per la prima volta i 300 milioni, ma anno dopo anno la crescita si è ridotta al 6%, raggiungendo il tasso di crescita più basso da quando l'OCSE ha iniziato a effettuare statistiche, ossia poco più di una decina di anni fa. Ciò riflette la maggiore diffusione della banda larga e la saturazione del mercato in alcuni paesi.
Paesi Bassi e Svizzera sono in testa alla classifica, con il 38,1% di abbonamenti per 100 abitanti, seguiti da Danimarca (37,7%) e Norvegia (34,6%). Gli abbonamenti alle fibre ottiche continuano a crescere toccando il 12,3% di tutti i collegamenti a banda larga fissa. L'ADSL è ancora la tecnologia più utilizzata (57,6%), seguita dal cavo (29,4%). I principali paesi che utilizzano le fibre ottiche sono il Giappone (58%), la Corea (55%), la Slovacchia (29%) e la Svezia (26%).
La Corea è il primo paese per abbonamenti a banda larga wireless, con l'89,8% per 100 abitanti, seguito da Finlandia (84,8%), Svezia (82,9%) e Norvegia (79,9%), rispetto a una media OCSE del 41,6% e un totale di poco meno di 512 milioni.
La crescita della banda larga mobile è stata alimentata, secondo l'analisi dell'Ocse - Prospettive delle comunicazioni 2011 - dall'offerta di piani dati economici a tariffe flat.
I fattori di successo
Il settore delle comunicazioni, com'è noto, è emerso dalla crisi finanziaria grazie a una determinazione che riflette il suo ruolo critico nell'economia globale.
I fattori chiave del continuo successo del settore includono i contratti a lunga scadenza degli operatori mobili, la crescente popolarità di offerte aggiuntive relative a televisione, telefonia mobile e fissa e il fatto che i servizi di comunicazioni sono percepiti sempre più come una spesa indispensabile. Pare che le famiglie che cercano di tagliare le spese, risparmino in altri ambiti, almeno in prima istanza.
- Figura 1 - Wireless society?
- Figura 2 - Link ai dati corrispondenti - Fonte: Statistiche OCSE sulla banda larga
Inoltre, la crescente prevalenza di servizi aggiuntivi ha giocato un ruolo fondamentale in tale cambiamento di tendenza, rafforzando la fidelizzazione dei clienti e riducendo il tasso di abbandono degli stessi, dando sostegno agli operatori durante la recessione. I servizi aggiuntivi possono essere vantaggiosi per i clienti, in quanto offrono prezzi inferiori e vantaggi extra quali fatturazione unica, servizi integrati o assistenza clienti.
Tuttavia, avverte l'OCSE, la complessità di alcune offerte aggiuntive le rende sempre più difficili da interpretare e pone ulteriori difficoltà ai consumatori che cercano di confrontare i prezzi e prendere la decisione più adatta. Inoltre, tali offerte possono essere più complicate per gli utenti che cambiano fornitori o disattivano un servizio.
Il documento sottolinea anche l'importanza della crescita di IPv6, mentre lo stock di indirizzi IPv4 è ormai quasi esaurito. È necessaria un'adozione più rapida da parte del settore, come unica soluzione a lungo termine in grado di garantire il collegamento, tramite Internet, di miliardi di persone e dispositivi.
A conferma della complessità della questione e in preparazione dei prossimi incontri di vertice su "Internet Economy: innovazione e crescita" l'Ocse ha rilasciato tre nuovi report.
Il primo prende in esame i "Piani Banda larga nazionali" nell'area OCSE, offrendo una panoramica di elementi e obiettivi comuni di tali piani. Il secondo, "Reti di accesso e strutture del mercato di nuova generazione" si concentra sullo sviluppo delle strutture del mercato della banda larga, emergenti dalla distribuzione di servizi a banda larga ad alta velocità e dalle implicazioni politiche e normative. Il terzo, "Accesso alle fibre ottiche – Sviluppi della rete nell'area Ocse", esamina l'uso delle fibre ottiche per fornire reti di accesso locale a banda larga.