Packaging re-designed: un'opportunità per migliorare le performance logistiche
Che ruolo gioca, rispetto all’impiego efficace della radiofrequenza anche su merceologie ancora problematiche, come le confezioni di caffè con packaging metallico, una riprogettazione dell’imballaggio – sia secondario (collo) sia terziario (pallet) – che tenga conto delle peculiari esigenze della tecnologia RFId?
Nel corso delle attività di sperimentazione dell’EPC Lab di Indicod-Ecr, sono state verificate diverse soluzioni tecnologiche e di processo soddisfacenti che abilitassero l’identificazione di tutti i colli presenti sul pallet; in una fase successiva, grazie ad una simulazione del modello ROI tool con dati reali, le diverse alternative sono state confrontate dal punto di vista economico, stimando investimenti necessari e benefici ottenibili nei processi produttivi e logistici dei diversi attori di una tipica filiera.
Gli investimenti
Come era logico aspettarsi, i maggiori investimenti in apparati RFId (reader, antenne, ecc.) si sono concentrati a livello di deposito di stabilimento e di centro distributivo, mentre i maggiori costi correnti legati al packaging re-design (ovvero a lavorazioni aggiuntive per rendere il packaging RFId-compliant) e all’acquisto dei tag sono stati allocati agli stabilimenti produttivi.
I benefici
Per quanto riguarda i benefici logistici ottenibili lungo la filiera (stimabili in qualche centesimo di euro per collo), i risparmi maggiori si sono ottenuti nelle attività di trasporto dei depositi di rete del produttore e nelle fasi di allestimento ordini dei centri distributivi, grazie ai vantaggi legati all’identificazione automatica dei colli nell’attività di picking.
In prospettiva, l’analisi si concentrerà su quell’ampia classe di benefici intangibili, di più difficile quantificazione, che possono impattare positivamente sul livello del servizio logistico tra gli attori della filiera, fino ad arrivare ai punti vendita.
In conclusione, agendo anche su leve non prettamente tecnologiche come il packaging e i processi, è possibile non solo migliorare le prestazioni di lettura RFId, ma anche recuperare efficienza ed efficacia lungo la supply chain, trasformando quella che è una problematica legata ad un limite tecnologico in una opportunità di miglioramento delle performance logistiche e di riduzione dei costi.
Per saperne di più, visita il sito Indicod-Ecr.
