Per comunicare le aziende scelgono Euritmo
È lontano ormai il tempo in cui le aziende, per comunicare tra loro per via telematica, dovevano fronteggiare i grandi impedimenti “classici” – soluzioni tecnologiche complesse, sviluppo di reti dedicate, elevato know-how specifico, quindi investimenti economici importanti – che spesso solo le grandi aziende riuscivano a superare. Oggi tutte le aziende, indipendentemente dalle dimensioni, dal livello tecnologico e dalla capacità di investimento che presentano, possono dialogare tra loro su canali elettronici, a basso costo, in modo preciso e sicuro.
Di cosa si tratta
La soluzione si chiama Euritmo: è la piattaforma web-edi messa a punto da Indicod-Ecr per lo scambio delle informazioni tra partner commerciali.
La facilità è la sua caratteristica fondamentale: semplicità di accesso, di implementazione e di utilizzo. I costi di avviamento e quelli operativi sono quasi nulli. Non richiede reti dedicate, perché sfrutta Internet. Non servono particolari dotazioni tecnologiche: solo un computer, un accesso a Internet e un browser. Consente lo scambio dei diversi documenti necessari alla relazione commerciale, come l’ordine, la conferma d’ordine, la fattura e l’avviso di spedizione, per la gestione delle consegne e la tracciabilità dei prodotti.
Si basa sull’utilizzo di standard come il FPO (Fast perfect order) per i processi e EANCOM® per il formato dei messaggi, è compatibile con l’Edi tradizionale e può essere utilizzato sia nei flussi di comunicazione esterni (nella catena fornitore-produttore-distributore) sia per quelli interni all’impresa.
Le aziende scelgono Euritmo
La validità di questa piattaforma è dimostrata anche dal numero sempre crescente di aziende del largo consumo che la adottano.
Tra produttori e distributori, oggi gli utenti attivi sono circa 1500, dei quali oltre 230 sono aziende distributive. Da quando Euritmo è stato lanciato nel 2002 – aveva poco meno di 220 utenti – la crescita della massa di utilizzatori è cresciuta costantemente, inizialmente a ritmi costanti di circa il 30% – nel 2003, 2004 e 2006 – poi più sostenuti del 94% nel 2005 e del 60% nel 2007.
Seguendo lo stesso trend è aumentato anche il numero di documenti scambiati, fino ad arrivare allo scorso anno quando, tra ordini, conferme d’ordine e fatture, se ne sono contati ben 5.300.000.
«Questi andamenti sono significativi – commenta Massimo Bolchini, direttore gestione e sviluppo standard Indicod-Ecr – per il raggiungimento di un obiettivo importante: aumentare la massa critica di imprese che utilizzano Euritmo, per rendere ancora più profittevole per le aziende il sistema che abbiamo messo a punto, anche grazie all’apporto e alla collaborazione dei sei provider che oggi offrono il servizio. Intendiamo continuare a far conoscere Euritmo e le potenzialità per la competitività aziendale e della filiera – aggiunge Bolchini – e puntare anche su altri settori, come quello degli elettrodomestici, dell’elettronica di consumo e quello idrotermosanitario. Stiamo avviando anche lo sviluppo di nuovi messaggi – avviso di pagamento e inventory report – e della versione standard.»
Per saperne di più, visita il sito Indicod-Ecr.
