economia Assemblea Federalimentare 2 / Le politiche per l'alimentare 28 maggio 2012 Rubando la battuta ai Mammut, il duo di comici lanciati da Zelig, l’industria alimentare italiana pare finalmente poter azzardare la domanda: è la mia volta?
consumi L’Italia dal punto di vista dell’Istat 28 maggio 2012 Rigore, crescita ed equità: i tre pilastri fondamentali su cui costruire il futuro del Paese Italia. L’anno 2012 sarà ricordato come un anno estremamente difficile sul piano economico e sociale: gli impegni presi sono notevoli e le manovre necessarie a creare i presupporti per una crescita socialmente sostenibile sono molte, questo quanto emerge dai risultati dell’ ultimo Rapporto ISTAT 2012
consumi Marzo positivo per il commercio al dettaglio 28 maggio 2012 A marzo le performance del commercio al dettaglio sono ancora positive: bene gli alimentari nella Grande distribuzione (+2,0%), in leggera flessione i anche i beni non alimentari (-0,5%)
prezzi Inflazione ancora alta 25 maggio 2012 Rimane costante la crescita dell’inflazione nel mese di aprile, sostenuta prevalentemente dall’andamento dei prezzi dei Trasporti (in primis Carburanti e lubrificanti): quest’ultimo guida altresì l’ulteriore crescita dell’indice del Paniere ad Alta Frequenza (+4,7%)
consumi Clima di fiducia dei consumatori: ancora ottimismo in calo 25 maggio 2012 Crolla la fiducia dei consumatori su tutti i fronti: dai giudizi sul sistema economico generale a quello personale, dal livello di disoccupazione alle prospettive di risparmio futuro. Migliorano i giudizi sulla convenienza degli acquisti durevoli
supply chain ECR Europe: coniugare crisi e sostenibilità 24 maggio 2012 Due sono le sensazioni al termine della due giorni di Ecr Europe di quest’anno a Bruxelles: che la crisi dei consumi sia molto diffusa e obblighi a rimettere in discussione paradigmi operativi e strutture dei costi, specie mediante il ricorso a pratiche collaborative e che le Aziende del mondo FMCG siano passate “dal dire al fare” in tema di sostenibilità, con impatti crescenti sul Supply Chain Management
economia La fabbrica della fiducia per rilanciare l’efficienza 21 maggio 2012 “Sono quattro i pilastri della filiera 2020” dice Sandro Castaldo e li elenca: organizzazione, processi, tecnologia e fiducia. “Ma la fiducia è la pietra angolare per poter realizzare innovazione di relazione. E GS1 Italy | Indicod-Ecr è quello che possiamo chiamare una Fabbrica di fiducia”. Preziosa.
tecnologia Nove milioni di ragioni 15 maggio 2012 Sono più di nove milioni gli item registrati nel GS1 Global Registry, il database mondiale del GDSN, che presiede allo scambio di informazioni tra le aziende
consumi Un ‘camaleonte’ alla conquista del mercato 14 maggio 2012 Il consumatore sta cambiando, ma in modo diverso rispetto a un decennio fa, ed è sempre più difficile costringerlo in caselle predefinite. Sono individui in continua evoluzione, dagli atteggiamenti camaleontici. Alle aziende il compito di rivedere i propri modelli di business per adeguarli a questi consumatori che ritengono irrinunciabile il contatto diretto e personalizzato con il prodotto, ma nello stesso tempo considerano fondamentale il rapporto con le nuove tecnologie digitali
tecnologia E-commerce un canale per crescere 14 maggio 2012 La rete è come la scialuppa del Titanic. Chi riesce a salirci si salva, tutti gli altri vanno a fondo. I dati del rapporto sull’e-commerce in Italia di Casaleggio associati indicano come l’online sia il canale di vendita con le maggiori potenzialità in termini di crescita, anche in tempi di crisi. Un’opportunità per le Pmi che però non la sfruttano adeguatamente per vendere all’estero. Marketing e comunicazione sempre più integrati con i social media
consumi Clima di fiducia dei consumatori: in aprile crolla l’ottimismo 8 maggio 2012 Crolla la fiducia dei consumatori su tutti i fronti: dai giudizi sul sistema economico generale a quello personale, dal livello di disoccupazione alle prospettive di risparmio futuro
consumi Cina primo mercato alimentare al mondo 2 maggio 2012 Il colosso asiatico supera gli Stati Uniti per valore di mercato nel dettaglio alimentare e il divario si allargherà entro il 2015. Anche gli altri Paesi Bric scalano la classifica, mentre l’Italia retrocede.