tecnologia

L'EPC Lab in trasferta allo Smau 2008

Quest’anno Indicod-Ecr ha portato l’EPC Lab allo Smau 2008, l’appuntamento fieristico dedicato alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per le imprese, che si è svolto a Milano dal 15 al 18 ottobre scorso.

Nei 50 mq dello stand nei padiglioni fieristici, Indicod-Ecr ha ricostruito alcuni dei processi chiave della supply chain e quindi delle postazioni di sperimentazione dell'EPC Lab di Peschiera Borromeo, dove si estende su una superficie di 800 mq.

Allo Smau, in particolare, sono stati riproposti:

  • il ricevimento delle merci (simulando il magazzino del punto di vendita, del CE.DI, del produttore);
  • la spedizione della merce (il magazzino del punto di vendita, del CE.DI, del produttore);
  • il punto di vendita (completo di smart shelf e self check-out/cassa intelligente).

Allo stand sono stati portati anche un carrello elevatore dotato di lettore RFId a bordo (per simulare il tracciamento tramite RFId della posizione delle merci sui bancali e degli asset riutilizzabili in genere, oppure come controllo aggiuntivo nella fase di picking) ed un lettore RFId palmare industriale per la lettura dei tag posti sulle merci.

In pratica, è stata ricreata l’area dei test di traslazione, ovvero del passaggio delle merci taggate sotto il portale/reader con conseguente tracciamento con la tecnologia RFId. Questo per poter mostrare ai visitatori i risultati di alcune sperimentazioni svolte dall’EPC Lab, in particolare:

  • i risultati ottenuti con i tag applicati su un pallet di caffè: il packaging metallico di questa tipologia di prodotto pone dei problemi di interferenza per la lettura corretta dei tag; inconvenienti che sono stati superati nel corso delle sperimentazioni dell’EPC Lab. Sono stati anche risolti i problemi legati all'allestimento dei pallet di confezioni metalliche di caffè, grazie al re-design del contenuto e del layout del pallet medesimo (nella configurazione originale alcuni colli erano inseriti all’interno del pallet, senza quindi la possibilità di avere un lato libero verso l’esterno);
  • i risultati ottenuti sui pacchi di tovaglie trasportati in un roll metallico, la cui struttura metallica pone le medesime problematiche di interferenza, tutte risolte nel corso della sperimentazione.

La sperimentazione condotta dall’EPC Lab di Indicod-Ecr, infatti, non si limita ai beni di largo consumo: è stata avviata un’importante attività sul settore tessile e anche nel mini-laboratorio riprodotto allo Smau si è potuto sperimentare come la taggatura dei capi di abbigliamento racchiusi nei contenitori utilizzati per le consegne permetta di inventariare automaticamente, in un solo gesto, tutti i capi contenuti, evitando la conta manuale.

Nella terza area, quella che ha riprodotto il punto vendita, sono state presentate due soluzioni:

  • gli smart shelf, gli scaffali dotati di antenne e lettori RFId che rendono possibile il controllo dei prodotti prelevati dal consumatore e consentono di fornire servizi aggiuntivi sul versante del marketing e, non da ultimo, dell’OSA (optimal shelf availability);
  • la cassa automatica per operazioni di check-out e pagamento non presidiate da personale del punto di vendita.
Per informazioni, contatta lo staff dell'EPC Lab di Indicod-Ecr, all'indirizzo email: epclab@indicod-ecr.it

TAG: