18 settembre 2007

Il sensibile aumento della domanda di coltivazioni per biocombustibili comporterà indirettamente un sostanziale incremento dei prezzi di molti prodotti alimentari.
L’allarme è stato lanciato dal presidente e amministratore delegato di Nestlé, Peter Brabeck, in un’intervista rilasciata al Financial Times.

In particolare, sarebbero destinati a raddoppiare entro il 2017 i prezzi di carne, pasta, conserve, prodotti agricoli. Ad incidere sarebbe principalmente la forte domanda di energia proveniente da Cina e India, accompagnata dal crescente utilizzo di cereali, canna da zucchero, semi oleosi e oli vegetali per produrre etanolo e biodiesel, che si ripercuote pesantemente sui costi del foraggio. Nell’ultimo anno il grano è aumentato del 50%, così come forti rialzi hanno subito i prezzi di cacao, zucchero e latte.

Secondo Brabeck, non si tratterà di un fenomeno temporaneo, ma di una situazione che avrà conseguenze di lunga durata sui prezzi dei prodotti alimentari.
(Agra)