Aprile: Inflazione in salita
Inflazione in salita ad aprile: l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività comprensivo di tabacchi ha riportato un +2,2 per cento annuo e un +0,3 per cento su mese (a marzo e febbraio la crescita era stata del 2,1 per cento tendenziale e dello 0,2 per cento congiunturale). Lo rende noto l'Istat, confermando quindi la stima diffusa il 28 aprile scorso. L'accelerazione del profilo tendenziale dell'indice dei prezzi al consumo - spiega l'Istituto di statistica - risente in primo luogo del riaccendersi delle spinte al rialzo nel settore dei servizi e (+2,4 per cento; +0,4 per cento congiunturale) e secondariamente dal permanere di tensioni inflazionistiche nel comparto energetico (+9,4 per cento; +2,3 per cento congiunturale). Un effetto di contenimento deriva, al contrario, dall'andamento dei beni alimentari, i quali fanno registrare una lieve riduzione del loro tasso tendenziale di crescita (+0,9 per cento; +0,1 per cento congiunturale). L'Istat conferma anche la stima dell'indice armonizzato (quello utilizzato in sede Ue): +2,3 per cento su anno, +0,9 per cento su mese. L'inflazione di fondo (quella calcolata escludendo i beni più volatili come gli energetici e gli alimentari non lavorati) è pari all'1,9 per cento (a marzo era dell'1,8 per cento), mentre quella al netto dei soli beni energetici è pari all'1,7 per cento (stabile rispetto a marzo). Per quel che riguarda il tasso di inflazione acquisito per il 2006, cioè quello che si registrerebbe se l'indice dei prezzi al consumo rimanesse per la restante parte dell'anno allo stesso livello misurato ad aprile, è pari all'1,7 per cento.
Per informazioni: www.istat.it