La disoccupazione giovanile in tempo di grande crisi
l'opinione di
Dal 2007 al 2011 il tasso di disoccupazione giovanile in Italia è passato dal 24 al 32 %, con un ulteriore balzo al 39,3 % nel primo trimestre 2012. Nello stesso periodo è cresciuta anche la disoccupazione tra gli adulti, ma molto meno. La crisi è stata più pericolosa del solito per i più giovani, perché sono loro i principali utilizzatori dei contratti di lavoro temporaneo. In miglioramento la condizione delle donne. Particolarmente colpiti i giovani con livelli di istruzione bassi. Mentre il tasso di disoccupazione si è ridotto per i laureati. continua