Il Barometro Osa (Optimal Shelf Availability), la rilevazione mensile di GS1 Italy in ambito ECR in collaborazione con Circana sul tasso di out-of-stock e sulla percentuale di vendite perse nel largo consumo confezionato, ha evidenziato come in agosto 2025 l'OOS fissato al 3,9% è in miglioramento di -0,3 punti sul 4,2% di un anno fa. A livello merceologico la drogheria (-0,6 punti) guida il dato positivo, ma tutti i reparti hanno segno positivo con la sola eccezione delle bevande.
Le bevande colano a picco
La percentuale di vendite perse ha lo stesso dato di un anno fa, 6,2%, ma è in forte peggioramento rispetto al mese precedente (+1,5 punti). A livello merceologico, confrontando con il 2024, peggiorano fortemente le bevande (+1,2) ma migliorano gli altri reparti. Il tasso di OOS per il totale largo consumo confezionato ad agosto 2025 negli ipermercati è stato pari al 3,7%, (-0,1 sul 2024), con le bevande con la maggiore influenza negativa: +0,4 rispetto al 2024. Nei supermercati grandi il tasso di OOS si attesta al 4,3% (-0,3 su agosto 2024) e le bevande anche in questo canale influiscono negativamente (+0,5). Nei supermercati piccoli il tasso di OOS si attesta al 3,6% (-0,2 punti rispetto a un anno fa) con le bevande a determinare il dato peggiore: +0,4 a distanza di un anno.
Cura persona e ortofrutta, poli opposti
Da gennaio ad agosto 2025 la percentuale di OOS media è stata pari al 3,5% in condizioni regolari, ma il dato si abbassa drasticamente in presenza di promozioni quando la probabilità di trovare un prodotto fuori stock si riduce fino allo 0,7%. Tendenza uguale in tutti i reparti, dal valore più basso registrato dal cura persona (0,2%) fino a quello più alto toccato dal reparto ortofrutta (2,5%). Tuttavia, confrontando l'indice tra la percentuale di vendite perse e la percentuale di OOS in entrambe le condizioni (Promo e No Promo) si evidenzia che le occasioni di out-of-stock in condizione promozionale sono economicamente più impattanti e più pericolose per Industria e Distribuzione, in particolare per i reparti del cura casa e cura persona.
Figura 1 - Percentuale di out-of-stock e vendite perse
