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Milioni di test di prodotto nella GDO.
Qualità e sicurezza alimentare al centro del convegno di apertura di Marca by Bologna Fiere che si apre oggi, 16 gennaio a Bologna.
Adm, Associazione per la distribuzione moderna, presenta infatti una ricerca specifica condotta da The Europea House Ambrosetti, che Tendenze online seguirà e di cui anticipiamo alcune evidenze.
L’ecosistema della sicurezza alimentare ha infatti nella moderna distribuzione o industria del commercio uno dei sui principali pilastri. Lo testimoniano i numeri. Nei sui punti vendita nel corso del 2017 sono stati effettuati oltre 143 mila controlli dalle autorità competenti (vale a dire quasi uno ogni 2 mesi per ciascun punto vendita contro uno ogni 4 anni di un piccolo esercizio commerciale!), cui si aggiungono più di 100 mila verifiche ispettive commissionate a enti terzi e oltre 2,3 milioni di test pubblici e privati sui prodotti e sulle superfici di lavoro nei punti vendita pianificati in autocontrollo.
Questo per quanto riguarda il sistema cogente. Per quanto riguarda il sistema volontario adottato dalla totalità delle insegne, in particolare riguardante i prodotti a marca del distributore (MDD), sono stati commissionati circa 2 mila controlli sulle industrie copacker e fornitrici di prodotti freschi e freschissimi.
In generale il numero medio dei controlli di qualità e sicurezza delle insegne è cresciuto in maniera significativa negli ultimi dieci anni.
Da ultimo la distribuzione moderna promuove tre standard volontari regolamentati per la garanzia di qualità e la sicurezza alimentare: Global GAP (lo standard mondiale per le buone pratiche agricole), BRC Global Standards e IFS (International Featured Standards).
Variazione rispetto a 10 anni fa del numero di controlli effettuati dalle insegne sui prodotti MDD
Fonte: The European House-Ambrosetti "Survey ai responsabili sicurezza e qualità" 2018