Il coraggio di guardare oltre la crisi
l'opinione di
La congiuntura mondiale manifesta forti tensioni e incertezze, in queste condizioni è vitale per un Paese moderno trovare nuove vie per innovare e recuperare competitività, a beneficio di imprese e cittadini. L’intera economia mondiale è in allarme: il clima di fiducia continua a scendere, gli imprenditori, nell’ultimo anno, hanno rivisto al ribasso le proprie attese di crescita e in questo momento si aspettano al massimo un consolidamento del proprio business.
Trent’anni di storia ci hanno insegnato a guardare oltre. Indicod-Ecr nasce nel 1978 con 60 imprese associate. Oggi siamo in 34 mila e abbiamo assistito a grandi cambiamenti. Primo tra tutti quello che ha visto un sistema di imprese caratterizzato da forte concorrenza, collaborare a favore dell’efficacia e dell’efficienza. L’adozione dei nuovi standard e dello stesso linguaggio sono diventati i fattori che hanno messo intorno allo stesso tavolo imprese produttrici e distributrici.
Quello che rende Indicod-Ecr unica è proprio questo incontro, che ci fornisce gli strumenti per gettare lo sguardo oltre l’attuale situazione e riscrivere le regole del cambiamento. Ma non basta sedersi allo stesso tavolo per progredire. È il momento questo di implementare i servizi proposti e condivisi. È il momento di adottare le soluzioni offerte e andare incontro alla modernizzazione e così, di pari passo, alla riduzione dei costi.
Oggi i sistemi, gli standard e i linguaggi Indicod-Ecr sono utilizzati milioni di volte, ogni giorno da imprese e consumatori. Ogni giorno è stato fatto un passo avanti e l’attuale crisi deve rappresentare per noi un ulteriore motivo verso la progressione e la modernizzazione. Indicod-Ecr ha colto sempre nella difficoltà il seme dell’opportunità. Per affrontare il cambiamento, c’è bisogno di coraggio. L’attuale incertezza deve rappresentare la forza per passare all’azione e all’innovazione. Nelle precedenti crisi è stato premiato chi ha avuto la forza di andare avanti, chi non si è fatto paralizzare dalla paura. Investire nel futuro, nelle aziende e nelle potenzialità del nostro paese deve essere l’obiettivo di tutti noi.
Grazie alla sua capacità di rappresentare l’insieme delle imprese industriali e distributive e del mondo dei beni di consumo, dal canto suo Indicod-Ecr saprà consolidare il suo ruolo di riferimento concreto per lo sviluppo di approcci di “Sistema” su tutti quei temi strategici e trasversali che richiedono il confronto e il coordinamento di realtà diverse: le imprese, i sistemi associativi, le istituzioni, le organizzazioni dei consumatori.
Tutto questo non è solo per il largo consumo.
Le nostre soluzioni creeranno valore anche in altri settori: nel farmaceutico e nella sanità, per eliminare, ad esempio, gli errori nella somministrazione dei farmaci, ma anche nell’elettronica, nel tessile, nell’editoria, nei trasporti, nella logistica e nell’automotive.
Dopo un trentennio di tecnologia e progresso, mi auguro che quest’anno e i prossimi siano per tutti noi un prezioso momento di condivisione e di crescita, seduti insieme intorno al tavolo del dialogo finalizzato allo sviluppo e al consolidamento del nostro obiettivo primario: la soddisfazione del consumatore finale.
Guarda online il video dell'intervento di Giuseppe Brambilla di Civesio al convegno Indicod-Ecr “Oltre la crisi: modernizzare il Paese” dello scorso 28 gennaio 2009
*Presidente di Indicod-Ecr e Amministratore delegato del Gruppo Carrefour Italia
