27 aprile 2006

In occasione dell’Assemblea mondiale di Gs1, i rappresentanti di più di 100 paesi si sono dati appuntamento a Città del Capo. In genere, questi incontri finiscono per sembrare tutti uguali, un po’ autocelebrativi ed in qualche caso noiosi per chi è abituato all’operatività aziendale. L’Assemblea 2005, però, è stata qualcosa di diverso da quel che mi aspettavo. Tra le member organisation (gli Indicod-Ecr sparsi per il mondo che aderiscono a Gs1) si respirava una grande voglia di fare. Anche in quelle che, per certi versi, apparivano in passato meno dinamiche.

La globalizzazione avanza, la tecnologia brucia le tappe e in un contesto che si fa sempre più competitivo era inevitabile che un organismo come Gs1, teso al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia operativa delle imprese attraverso lo sviluppo e la gestione di un “linguaggio comune del business”, si trovasse in prima linea. Gs1 è un universo che fonda la sua evoluzione su una strategia solida e concreta. Cura il presidio degli standard di codifica a barre, promuove l’espansione delle applicazioni a nuovi mercati, è attivo nel commercio elettronico, sta promuovendo a livello mondiale l’adozione del catalogo elettronico, supervisiona al Global registry ed è artefice della diffusione dell’Epc.

Di carne al fuoco ce n’è parecchia. Questo significa grande lavoro per tutti: anche per lo staff Indicod-Ecr, che da un anno a questa parte ha moltiplicato le presenze sui tavoli operativi internazionali, per dare contributi, scambiare esperienze e partecipare attivamente ai processi di definizione degli standard da adottare su vasta scala. Insieme ai manager che siedono ai nostri gruppi di lavoro vogliamo essere protagonisti del cambiamento di questo villaggio globale che prende forma sotto i nostri occhi.

Con lo spirito positivo di chi nel cambiamento vede le splendide opportunità e non solo i possibili rischi.

(Alvaro Fusetti è direttore generale di Indicod-Ecr)