\r\n\r\n

Logistica Numero

+14%

incremento dell’order size medio negli ultimi dieci anni

Il numero di colli per ordine (order size) continua a crescere a beneficio dell’efficienza logistica e dell’ambiente: è una delle tendenze confermate dalla terza “Mappatura ed evoluzione dei flussi logistici nella filiera del largo consumo.

Dalle interviste fatte ad alcune delle principali aziende produttrici è infatti emerso che, tra il 2014 e il 2023, la dimensione media dell’ordine nella categoria merceologica “secco” è cresciuta del 14%. Questo incremento è confermato anche dalla maggiore incidenza delle unità di carico (UdC) intere mono-referenza inviate dai fornitori verso i centri distributivi (Ce.Di.) della Grande Distribuzione Organizzata (GDO), passata dal 76% al 79% tra il 2018 e il 2023, con picchi fino al 95% nel caso dei prodotti beverage.

Figura 1 - Evoluzione dell’order size negli ultimi dieci anni

Evoluzione dell’order size negli ultimi 10 anni
Fonte:GS1 Italy “Mappatura ed evoluzione dei flussi logistici nella filiera del largo consumo” 2025

L’aumento dell’order size medio ha un impatto positivo sull’efficienza del trasporto e sul lead time ordine-consegna offerto dai fornitori alla GDO. Con ordini di dimensioni più grandi si riducono infatti i passaggi intermedi nelle spedizioni da stabilimento a Ce.Di., ma anche gli errori in fase di allestimento.

Questa evoluzione è il risultato di precise scelte strategiche delle aziende e di alcuni fenomeni contestuali:

  1. La progressiva razionalizzazione degli assortimenti e la conseguente riduzione delle referenze gestite per semplificare i processi.
  2. Il consolidamento degli ordini nei Ce.Di. della GDO e la diminuzione delle consegne dirette ai punti vendita per aumentare l’efficienza distributiva.
  3. Un maggior ricorso alla gestione a stock invece che al cross-docking per affrontare eventuali carenze di prodotto.
  4. L’applicazione di sconti e incentivi a fronte di ordini per UdC intere o carichi completi, e di consegne dirette dallo stabilimento.
  5. I picchi inaspettati della domanda, soprattutto nel biennio pandemico 2020-2021.

Figura 2 - Fattori che influenzano positivamente o negativamente l’order size

Numero_Flussi logistici 3_+14% order size_Figura 3.43
Fonte: GS1 Italy “Mappatura ed evoluzione dei flussi logistici nella filiera del largo consumo” 2025

A fronte di tutto ciò, la ricerca evidenza anche che il 30% delle aziende analizzate viaggia controcorrente. La riduzione dell’order size medio in questi casi è di nuovo il frutto di una combinazione di fattori tra cui l’aumento del valore unitario dei prodotti da ordinare, una maggiore frammentazione degli ordini dovuta alla necessità di un più frequente riassortimento, il calo della domanda per una categoria o uno prodotto in un momento specifico, come nel caso del periodo Covid-19, oppure legato a più complesse dinamiche di mercato.


La “Mappatura dei flussi logistici” è un progetto di indagine e analisi del contesto logistico-distributivo nazionale condotto da GS1 Italy in ambito ECR Italia, con il supporto delle aziende associate e di un team di ricerca congiunto del Politecnico di Milano e della LIUC Università Carlo Cattaneo.

I dati per la ricerca, condotta tra marzo e dicembre 2024, sono stati raccolti tramite un questionario inviato a un panel selezionato di 45 delle principali aziende del largo consumo in Italia: insegne della Grande Distribuzione Organizzata (GDO), fornitori (PRO) e operatori logistici (3PL). A valle della compilazione, 38 delle aziende coinvolte sono state intervistate da alcuni dei ricercatori di LIUC e Politecnico per approfondire la comprensione dei dati forniti e capire i fenomeni sottostanti in maniera più accurata e puntuale.

Scopri maggiori informazioni e scarica il BlueBook, nella pagina dedicata alla “Mappatura ed evoluzione dei flussi logistici nella filiera del largo consumo” sul sito GS1 Italy.

Condividi

Potrebbe interessarti