Nessuno viene lasciato indietro
La nascita e lo sviluppo dei servizi di GS1 Italy Servizi nel racconto (e nei ricordi) di Sirma Kurtulmaz per la rubrica “50 volte il primo barcode”
Questo articolo parla sì di GS1, di servizi, di standard e di aziende, ma parla soprattutto di me. Questa è soprattutto una storia personale. I servizi di GS1 Italy Servizi hanno avuto un impatto profondo su di me, sia professionale che umano: è difficile separare questi due ambiti e non voglio farlo. È bello potermi ritagliare un momento per riflettere su questi ultimi quattordici anni. Che viaggio!
L’inizio con Procedo
Ho iniziato a lavorare presso Indicod-Ecr Servizi (che ora si chiama GS1 Italy Servizi) a settembre del 2010. Se non consideriamo i sei mesi di stage che avevo svolto presso un'azienda farmaceutica, questo è stato il mio primo lavoro. In vista del colloquio, mi ero informata su GS1 Italy (anzi, come detto, su Indicod-Ecr), sulle sue principali attività e sugli standard: ammetto che non avevo le idee chiarissime. Quando sono stata assunta, mi hanno spiegato che sarei diventata la junior project manager per lo sviluppo di un nuovo servizio basato sugli standard EDI: Procedo. C’è voluto del tempo, tuttavia, per capire l'importanza che riveste ogni singolo codice a barre, e come questo piccolo simbolo apra la porta ad altri standard che a loro volta influenzano il modo in cui operano le aziende. Tante aziende: oggi, parlando solo dell’Italia, sono più di 40 mila.
Il primo mese è stato principalmente di formazione e mi è stato utile per approfondire il mondo degli standard GS1 di identificazione dei prodotti, imparare come funziona lo scambio di informazioni e documenti tra partner e capire la struttura dei gruppi di lavoro. La sera tornavo a casa stordita da tutti gli acronimi che avevo intercettato e che cercavo di memorizzare: EAN, GTIN, GLN, GDSN, EDI, ECR, RFID e così via.
Il secondo mese è stato più facile. Mi stavo ambientando. Iniziavo finalmente a comprendere e a visualizzare il meccanismo che si muoveva dietro tutti quegli acronimi. Ho capito che si trattava di una rete ramificata, nutrita e regolata da standard che la rendevano più forte, più sana e più resiliente. Ho anche realizzato quanto questa rete fosse complessa. Per certi versi, era simile a un corpo umano: cellule che compongono tessuti che a loro volta compongono organi, le cui funzioni sono cruciali per la sopravvivenza. Ogni azienda conta, e ogni azienda porta valore all'intero sistema. Ho avvertito un senso di responsabilità, a quel punto. Ecco perché GS1 Italy voleva offrire servizi alle aziende: per un sentimento di responsabilità. Non ero la prima persona in azienda, né l’unica, a percepire questo sentimento: era evidente che tutti i miei colleghi, intorno a me, ce l’avevano. Il senso di responsabilità era alla base di tutti i servizi che avevamo sviluppato fino ad allora.
Procedo è uno dei primi servizi sviluppati da GS1 Italy ed è anche il primo progetto che mi è stato affidato. Gli standard EDI erano utilizzati dalle grandi aziende già da molti anni, ma il loro tasso di diffusione non cresceva perché le piccole e medie imprese non li sfruttavano. Era chiaro che le PMI avevano bisogno di una piattaforma web EDI accessibile, facile da usare e con un servizio clienti pronto a supportarle: questo era ed è Procedo.
Grazie a Procedo ho imparato come si gestisce un progetto e ho apprezzato la possibilità di lavorare con diverse aree: il team di progetto, IT, vendite, comunicazione, amministrazione e anche partner esterni. La lezione più importante però è stata senza dubbio l'importanza della collaborazione e del supporto reciproco. È stata una grande soddisfazione constatare la coerenza che permeava il nostro lavoro. Il valore che trasmettevamo ai clienti, infatti, coincideva con uno dei principali valori dichiarati e perseguiti da GS1 Italy: “no one left behind”, ovvero nessuno viene lasciato indietro. Noi ci crediamo davvero, e lo dimostriamo nella pratica quotidiana.
La rivoluzione di Immagino
Dopo Procedo è arrivato Immagino. È stata una rivoluzione, e mi lascia una sensazione strana pensare che sono già passati dieci anni. Era il 2014 e ancora oggi mi rendo conto di essere sorpresa dall'agilità con cui in pochi mesi abbiamo sviluppato un servizio tanto importante. Essere stata la project manager di Immagino rimarrà una delle migliori soddisfazioni della mia vita professionale. È stata un'esperienza davvero appagante. Grazie a Immagino, GS1 Italy Servizi è cresciuta significativamente e io ho avuto l'opportunità di lavorare con un team di colleghi brillanti. Se siamo conosciuti come un punto di riferimento per i dati di prodotto nel settore grocery è grazie a Immagino. Immagino nel tempo è diventato un “must”, in Italia, ed è stato anche una fonte di ispirazione per molte altre organizzazioni GS1 nazionali.
Il futuro è luminoso
Stiamo vivendo con stupore i cambiamenti dirompenti portati dall’evoluzione tecnologica. Penso che nessuno possa immaginare in quale mondo vivremo tra dieci anni. Tuttavia, dopo il successo di Immagino, e dopo aver sviluppato molti servizi per il nostro network, posso affermare con certezza che il nostro futuro è luminoso. Siamo un'azienda giovane che ha determinazione, “purpose” e capacità di aiutare le aziende nella complessità.
Nessuno viene lasciato indietro: questo motto è la nostra forza e il valore che offriamo e offriremo sempre ai nostri utenti.
A cura di Sirma Kurtulmaz: in GS1 Italy Servizi è chief operating officer & innovation director.
Visita il sito di GS1 Italy Servizi per scoprire di più su Procedo, Immagino e gli altri servizi.
Leggi anche la puntata precedente di questa serie: La relazione umana a supporto degli standard.
Leggi anche il racconto di Bruno Aceto.