3,4%
l’Out-of-Stock a gennaio
Il tasso di Out-of-Stock a gennaio nel largo consumo è del 3,4%, in lieve calo (-0,1 punto) rispetto allo scorso anno, ma in aumento su dicembre, quando si era assestato al 3,1%. Lo rileva, come ogni mese, il Barometro Osa (Optimal shelf availability) di GS1 Italy in ambito ECR con la collaborazione di Iri, che analizza l’andamento delle rotture di stock e le vendite perse ni canali e nei principali reparti del largo consumo.
Proprio nei reparti l’andamento risulta disomogeneo: cali consistenti si registrano nelle bevande e nel pet care (-0,5 e -0,4 punti rispettivamente, mentre in crescita risulta l’ortofrutta all’8,7%. Stabili o in lieve decremento gli altri reparti. Nei confronti di dicembre, invece, sono in crescita drogherie alimentari al 3,3% (+0,7 punti), il fresco (+0,3 punti al 4,5%) e il pet care di 0,2 punti (2,9%). In diminuzione gli altri con differenze tra -0,2 e -0,4 punti percentuali. Stabili le bevande.
Stabile rispetto allo scorso anno e a dicembre anche la percentuale di vendite perse, ferme al 4%. Anche in questo caso si rileva disomogeneità nei reparti. Drogheria alimentare, fresco e freddo sono stabili, bevande e pet care in calo sull’anno precedente. In crescita gli altri. Rispetto a dicembre solo drogheria alimentare, fresco e pet care sono in aumento, tutti gli altri vedono diminuire il tasso di vendite perse, con particolare rilevo il cura casa (-0,7 punti al 3,8%), il cura persone (-0,6 punti al 3,9%) accanto all’ortofrutta (-0,6 punti al 5,7%).
Per quanto riguarda i canali, il Barometro registra andamenti omogenei, con una diminuzione generalizzata, con l’eccezione dei supermercati piccoli che risultano stabili (3%) in tutti i reparti. Negli ipermercati il tasso di OOS è sceso a gennaio di -0,4 punti al 3,8%, nei supermercati grandi la diminuzione è di -0,1 punti al 3,4%. In aumento invece il tasso OOS nei diversi canali rispetto a dicembre. Il grafico mostra che nel periodo tra agosto 2020 e gennaio 2021 la curva dell’Out-of-Stock nei supermercati grandi si sovrappone a quella del largo consumo totale. Quella degli ipermercati è sopra la media e dei supermercati piccoli è sotto la media.
Andamento differenziato per le vendite perse. Negli ipermercati si attestano al 4,4%, stabili su dicembre e in riduzione di -0,1 punto sull’anno precedente. Con il 3,8% sono in crescita di +0,1 punto sia su dicembre sia sull’anno precedente nei supermercati grandi. Sono invece stabili con il 4,1% rispetto all’anno precedente e in diminuzione di 0,1 punto su dicembre i supermercati piccoli.
Il trend dell’Out-of-Stock nel largo consumo e nei canali (agosto 2020 - gennaio 2021)
L’Optimal shelf availability (OSA) è una iniziativa GS1 Italy gestita in ambito ECR Italia che studia in collaborazione con IRI: misura e analizza le cause dell’out-of-stock, per garantire la disponibilità di un prodotto a scaffale nel momento in cui il consumatore desidera comprarlo.