3,8%
l’Out-of-Stock a ottobre nel largo consumo
Il Barometro Osa (Optimal shelf availability), la rilevazione di GS1 Italy in ambito Ecr condotta da Iri, ogni mese tiene sotto controllo gli indici delle rotture di stock e delle vendite perse nei diversi canali e nei diversi reparti del largo consumo. Nel mese di ottobre, con un tasso di Out-of-Stock del 3,8%, registra una crescita di +0,2 punti sullo stesso mese del 2019, ma un calo di -0,1 punti rispetto a settembre. Le vendite perse risultano, con una percentuale del 4,6%, in calo di -0,2 punti sul mese precedente e di -0,1 punto sull’ottobre 2019.
L’OOS nei diversi canali è generalmente in aumento sul 2019. A comportarsi meglio sono i supermercati grandi, con un tasso del 3,8% (+0,1 punto). Gli ipermercati crescono di +0,2 punti in linea con la media al 4,3% e i supermercati piccoli di +0,3 punti al 3,5%. Comportamento omogenei nei diversi reparti, tutti in aumento, con l’eccezione dell’ortofrutta negli ipermercati e nei piccoli supermercati e del pet care e fresco in quelli grandi. Stabile l’OOS rispetto al mese precedente, con l’eccezione degli ipermercati, nei quali è in diminuzione di -0,6 punti.
Il progressivo gennaio-ottobre vede l’OOS crescere al 4,1%, in aumento rispetto al 2019, anche in tutti i reparti e canali, con variazioni di +0,4 punti negli iper (4,7% il tasso OOS), di +0,3 punti nei super (4,1%) e di +0,4 punti nei supermercati piccoli (3,6%).
Più sfaccettato l’andamento delle vendite perse nei canali. Gli ipermercati fanno registrare la stabilità con vendite perse al 5,6% rispetto all’ottobre 2019 e in calo di -0,2 punti sul mese precedente. In calo di -0,2 punti le vendite perse dei supermercati grandi che si attestano al 4,1%, ma crescono di +0,1 punto sul settembre 2020. I super piccoli mostrano aumenti di +0,3 punti nelle vendite perse (4,8%), ma di +0,9 sul mese precedente.
Nel progressivo gennaio-ottobre, tutti i canali fano registrare aumenti delle vendite perse: +0,5 punti gli iper, +0,4 punti i supermercati grandi, e +0,2 punti in quelli piccoli.
Tra maggio e ottobre si registrano andamenti omogenei tra i canali di maggiore superficie. Dopo poche oscillazioni fino a luglio, si registra un’impennata dell’OOS in agosto negli ipermercati (5,1%) e supermercati grandi (4,9%) e più contenuta nei super piccoli (4,1%), per poi calare e rimanere stabili tra settembre e ottobre. Negli ipermercati il calo è più contenuto a settembre (da 5,1% a 4,9%) per poi scendere ancora al 4,3% a ottobre.
Figura 1 - Il trend dell’Out-of-stock nei canali (maggio-ottobre 2020)
L’Optimal shelf availability (OSA) è una iniziativa GS1 Italy gestita in ambito ECR Italia che studia in collaborazione con IRI: misura e analizza le cause dell’out-of-stock, per garantire la disponibilità di un prodotto a scaffale nel momento in cui il consumatore desidera comprarlo.