Blockchain e dintorni
l'opinione di
Da un po’ di tempo si parla della tecnologia definita blockchain in diversi ambiti. Nel settore dei beni di largo consumo, ma non solo, la blockchain sta emergendo come un facilitatore per fare tracciabilità, in special modo per tutte quelle applicazioni che fanno riferimento alla sicurezza del cibo.
Se allarghiamo l’orizzonte ad altri settori come per esempio al farmaceutico, risulta ancora più evidente l’importanza delle indicazioni che provengono dagli organi regolatori. A tutto questo si aggiunge il crescente interesse da parte del consumatore per quel che riguarda l’origine dei prodotti, gli ingredienti, in generale le informazioni sull’alimentazione. Insomma la tracciabilità è fondamentale per costruire fiducia fra consumatori e brand, e fra produttori e fornitori a monte della filiera.
Per GS1 questa crescente attenzione per i temi della tracciabilità è una grande occasione per ribadire che qualsiasi soluzione tecnologica si voglia adottare, non bisogna distogliere lo sguardo dai fattori abilitanti messi a disposizione da GS1 nel mondo: gli standard globali GS1 per l’identificazione e i dati strutturati che consentono agli utenti blockchain di diffonderne l’adozione e di mantenere una visione unica e condivisa della supply chain e degli eventi logistici veri e propri, aumentando l’integrità dei dati e la fiducia tra le parti.
Crediamo che questo tema occuperà le agende delle imprese nel prossimo futuro.