Cibo, salute e business
Per la rubrica "Libri, supermercati & dintorni" oggi parliamo del libro “Cibo, salute e business” di Gianpiero Lugli
Il tema dell’obesità è stato analizzato sotto diversi profili. Per comprendere pienamente il comportamento delle persone e orientarle verso traiettorie virtuose sul piano individuale e collettivo occorre coniugare la conoscenza di diverse discipline.
In questa direzione l’economia comportamentale e il neuromarketing individuano le ragioni che portano all’assunzione frequente di alimenti ipercalorici in quantità eccessiva.
Le imprese sono chiamate a rivedere quelle politiche di prodotto, di prezzo, di formato e di comunicazione che, attraverso l’offerta di cibi ipercalorici ad alto contenuto di servizio, hanno contribuito in maniera rilevante all’epidemia dell’obesità. Il soggetto pubblico deve invece evitare misure proibizionistiche e la manovra della leva fiscale, puntando per contro sulla possibilità di orientare la libera scelta dei cittadini attraverso strumenti di apprendimento emotivo che facilitino comportamenti automatici e abitudini alimentari più salutari. Un argomento senza dubbio di grande attualità su cui industria e distribuzione di beni di largo consumo stanno ponendo la dovuta attenzione modificando le proprie scelte.
"Libri, supermercati & dintorni" è la rubrica che vuole segnalare e recensire libri che si occupano del mondo dei consumi nei suoi diversi aspetti: ogni segnalazione sarà benvenuta.
A cura di Marco Cuppini - @cupmar
Cibo, salute e business. Neuroscienze e marketing nutrizionale, 2015, Egea
Gianpiero Lugli è professore ordinario di marketing distributivo presso il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Parma, dove insegna Neuroshopping e coordina un laboratorio di marketing nutrizionale.