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Innovazione E-commerce e marketplace

Insieme per un
e-commerce europeo

Arrivato recentemente anche in Italia, il marketplace Kaufland si è presentato, con GS1 Italy, illustrando le opportunità che si aprono per chi sceglie di entrare in questo network

Marketplace Kaufland in Italia

Vendere in tutta Europa attraverso partner evoluti e all’avanguardia è oggi possibile anche per i venditori italiani. Lo hanno raccontato lo scorso 25 settembre GS1 Italy e Kaufland Global Marketplace in occasione di un webinar nel quale GS1 Italy ha illustrato i suoi standard a supporto dei canali online e delle piattaforme di e-commerce e Kaufland ha presentato i servizi offerti dal suo marketplace, che adotta e utilizza questi standard.

Ritratto e obiettivi del nuovo operatore

Arrivata nel nostro paese nel corso del 2025, la piattaforma di e-commerce appartiene al gruppo tedesco Schwarz, del quale fa parte anche l’insegna discount Lidl. Lo sviluppo in Italia costituisce un’iniziativa ambiziosa, volta a valorizzare la sua esperienza europea e un modello basato sulla collaborazione con rivenditori internazionali.

Il lancio in Italia è inserito all’interno di un piano di espansione che ha visto Kaufland consolidare la sua presenza, oltreché naturalmente in Germania, anche in Austria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Polonia e, più recentemente, in Francia.

Accesso facilitato al mercato europeo

«Chi entra in Kaufland potrà avere un accesso agevolato in tutti gli altri paesi in cui siamo attivi – ha spiegato in occasione dell’evento Stefano Tosi, sales manager di Kaufland Italia – e potrà beneficiare di un elevato numeo di visitatori mensili (solo in Germania sono oltre 30 milioni) e di una grande visibilità in Europa». Il marketplace, pur approdato recentemente nel nostro paese, è già presente in Francia e in Italia con oltre 8 milioni di prodotti e sta crescendo molto rapidamente. Numerose sono le opportunità e le facilitazioni nell’accesso al mercato europeo fornite dall’operatore. Nel corso dell’evento Tosi ne ha sottolineate alcune: «Chi entra nel network può usufruire dei principali comparatori di prezzi e avere accesso ai tool per ottenere visibilità nelle ricerche su Google. A questo si aggiunge un servizio gratuito di traduzione e un’assistenza personalizzata nelle diverse lingue».

Una sola registrazione per aprire molte porte

All’evento è intervenuta anche Daniela Martorana, international sales manager di Kaufland, fornendo le indicazioni tecniche per effettuare la registrazione e illustrando in maniera più approfondita i vantaggi del servizio.

«Una volta online all’interno del marketplace – ha spiegato – inizia da parte nostra un’attività di marketing automatizzata che aumenta la visibilità. Inoltre, ricevuto l’ordine, ci occupiamo dell’elaborazione del pagamento e del tracciamento dei pacchi, mentre il rivenditore riceve il corrispettivo di ogni vendita nell’arco di due settimane». Tra i servizi offerti spiccano le informazioni sulle norme di compliance a cui è necessario aderire per entrare nei diversi mercati europei e una consulenza legale.

Gli standard per l’e-commerce

A premessa di tutto, Vanessa Giulieri, senior project manager di GS1 Italy, ha sottolineato la necessità di utilizzare gli standard GS1 per la filiera e-commerce e marketplace da parte dei venditori che intendono entrare in questo network. Nel canale delle vendite online si utilizzano principalmente due soluzioni: il GS1 GTIN (Global Trade Item Number), che è il codice numerico univoco assegnato a ogni prodotto e Verified by GS1, la soluzione globale che permette a retailer e marketplace di verificare l'identità di un prodotto interrogando il registro mondiale GS1 Registry Platform.

Il prodotto è identificato univocamente

Il GS1 GTIN rappresenta oggi l’unico strumento che permette di identificare univocamente e immediatamente un prodotto in qualsiasi filiera, canale o mercato.

«Per assegnare i GTIN, generare l’identità digitale di ogni prodotto e creare i codici a barre GS1 è possibile usare Codifico, il GTIN manager gratuito di GS1 Italy» ha spiegato Giulieri. «L’adozione di questa soluzione permette di avere un catalogo ordinato e verificabile, rende i prodotti più visibili sui motori di ricerca, aumentando le impression del 40%, facilita e velocizza il listing e ottimizza la gestione dell'inventario e delle operazioni logistiche. In primo luogo, però, il GTIN permette a consumatori e partner di accedere e condividere informazioni affidabili, collegandole a un identificativo univoco e globale. Il passaggio successivo, nella fase di data out, è l’impiego di Verified by GS1: una piattaforma che consente di verificare l’autenticità e la correttezza dei dati di un prodotto. Grazie a essa è infatti possibile avere una sorta di carta d’identità digitale di ogni referenza. Questo strumento presenta diversi vantaggi, tra questi quello di ridurre il numero di prodotti duplicati sul catalogo e il rischio di problemi legati a informazioni errate, aumentando la soddisfazione e la credibilità del venditore e della piattaforma».

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