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Innovazione Healthcare

Vent’anni di cura ai pazienti con i codici a barre GS1

GS1 Healthcare festeggia 20 anni di attività continuando a supportare la digitalizzazione del settore sanitario con i suoi standard. Come il GS1 DataMatrix, il codice bidimensionale di identificazione e tracciabilità, già presente su 16,5 miliardi di medicinali in oltre 70 paesi e da poco obbligatorio anche in Italia sui farmaci soggetti a prescrizione

Ventesimo anniversario GS1 Healthcare

Era il 2005 quando GS1 - l'organizzazione senza scopo di lucro nota soprattutto per il codice a barre, presente in 118 paesi, in Italia rappresentata da GS1 Italy - ha introdotto nel settore sanitario la tecnologia dei codici a barre, facendoli uscire dai supermercati per portarli anche in ambulatori, farmacie e ospedali, nonché nella quotidianità di tutti i professionisti del settore, dai produttori, grossisti e distributori, agli operatori logistici e service provider, fino agli enti governativi e normativi. L’arrivo dei codici a barre ha rivoluzionato il sistema di tracciatura e identificazione dei prodotti del settore sanitario, semplificando i processi e migliorando l'efficienza in tutta la filiera.

Una rivoluzione profonda ma “silenziosa” a cui dà voce la campagna informativa globale avviata da GS1 Healthcare - la comunità globale che riunisce le principali parti interessate del settore sanitario, ovvero oltre 150 importanti organizzazioni sanitarie che collaborano per sviluppare e implementare standard globali - per celebrare due decenni di progressi guidati dalla collaborazione tra enti governativi e normativi, produttori, distributori, fornitori di servizi sanitari, logistic provider, partner tecnologici e associazioni di categoria.

Dal 2005 a oggi oltre 70 paesi hanno introdotto i codici a barre GS1 e gli standard globali GS1 nei loro sistemi sanitari:

«Il viaggio dei codici a barre nel settore sanitario è iniziato quando gli enti regolatori cercavano un modo affidabile e intelligente per identificare e tracciare i prodotti medici. GS1 ha fornito la tecnologia giusta: un'innovazione semplice come la scansione di un codice a barre. Negli ultimi due decenni, i codici a barre GS1 hanno trasformato i sistemi sanitari, creando un effetto a catena di cui beneficiano i pazienti in tutto il mondo».
Renaud de Barbuat, presidente e ceo di GS1

Il barcode di nuova generazione per i medicinali

Inizialmente introdotti per identificare e tracciare medicinali e dispositivi medici in modo affidabile e smart, i codici a barre GS1 hanno via via ampliato il loro ruolo nel mondo dell’healthcare, diventando indispensabili e insostituibili all’interno delle catene di approvvigionamento globali del settore sanitario. Come dimostra il caso del barcode di nuova generazione, il GS1 DataMatrix: entrato nelle normative sanitarie in oltre 70 paesi e presente su oltre 16,5 miliardi di confezioni di medicinali tra Stati Uniti e Unione europea, il GS1 DataMatrix è diventato un pilastro nel mondo sanitario globale. Anche in Italia l’implementazione della Direttiva europea contro la contraffazione dei farmaci (Direttiva 62/2011/UE) ha reso obbligatorio l’inserimento di GS1 DataMatrix sulle confezioni di tutti i farmaci prescritti e commercializzati in Italia.

Più sicurezza, migliore tracciabilità, meno errori

Dall'identificazione univoca e accurata di medicinali e dispositivi medici alla razionalizzazione della gestione dell'inventario negli ospedali, i codici a barre GS1 stanno contribuendo a rendere più sicuro ed efficiente il sistema sanitario: ad esempio, consentono agli operatori sanitari di verificare in tempo reale quale farmaco somministrare, in che dose, quando e a chi. E permettono di tracciare gli strumenti chirurgici delle sale operatorie per verificare che siano sterilizzati e controllati prima e dopo l'intervento chirurgico, riducendo i rischi per i pazienti.

I benefici dell’adozione degli standard GS1 nel settore sanitario sono stati misurati. Nel Regno Unito, un rapporto commissionato da Scan4safety ha rilevato che l'uso dei codici a barre GS1 ha ridotto del 76% gli errori medici relativi al paziente, al farmaco o al dosaggio.

I codici a barre non aiutano solo gli operatori sanitari a prendere decisioni informate che prevengono gli errori, ma, potenziando la condivisione efficiente dei dati, consentono anche di migliorare l'assistenza ai pazienti.

I codici a barre GS1 contribuiscono anche alla sicurezza perché supportano la lotta contro i farmaci contraffatti o di qualità inferiore, che secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) rappresentano il 10% di quelli commercializzati a livello mondiale. I codici a barre GS1 assicurano che i farmaci possano essere tracciati in ogni fase, dal produttore al paziente, aiutando a individuare i prodotti contraffatti e a segnalare rapidamente criticità correlate in tutto il mondo.

L’innovazione continua

Nonostante i notevoli traguardi già raggiunti, GS1 Healthcare non si ferma e guarda al futuro con una missione chiara: permettere un’assistenza sempre più sicura e smart e renderla accessibile a tutti ovunque. Per questo sta collaborando con diverse aziende tecnologiche per permettere ai pazienti di tutto il mondo di scansionare con i loro smartphone i codici a barre presenti sui prodotti medici, fornendo un accesso immediato, mediante una semplice scansione, a informazioni chiave su farmaci e trattamenti.


Scopri di più sul 20° anniversario di GS1 Healthcare, sul sito GS1 e visita il sito di GS1 Italy per avere maggiori informazioni sugli standard GS1 per il settore farmaceutico sono disponibili sul sito di GS1 Italy.

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