Viaggio nel cuore del retail
Vedere con i propri occhi, cogliere l’atmosfera, i suoni e i profumi, toccare i materiali, immergersi negli spazi. In altre parole: fare esperienza del negozio a 360°. È con quest’obiettivo che Kiki Lab (società del Gruppo Promotica specializzata nel retail) organizza i suoi concept tour.
Il Milano innova tour dello scorso 27 marzo ne è stato un esempio. Cinque punti vendita che trattano prodotti molto differenziati e operano nelle vie centrali del capoluogo lombardo hanno ospitato la delegazione di Kiki Lab per guidare i visitatori in un percorso esperienziale immersivo tra gli scaffali e gli espositori, ma non solo.
Orefici 11: un gioiello per l’abbigliamento outdoor
Il primo negozio visitato è il più grande department store al mondo che vende i brand di punta del gruppo VF: The North Face, Timberland, Dickies, Vans e Napapijri. Con i suoi 2.000 mq di esposizione su tre livelli, questa location vanta le migliori convertion e capture rate tra i negozi del gruppo.
«Abbiamo delle telecamere che ci permettono di calcolare il rapporto tra i passanti e coloro che entrano in negozio. Possiamo quindi dire che gli ingressi costituiscono il 12-13% delle persone che passano davanti alle vetrine. Inoltre, siamo l’unico negozio del gruppo ad aver registrano una crescita a doppia cifra per quattro anni consecutivi».
Andrea Ferretti, general manager del punto vendita
Ma quali sono le caratteristiche che determinano risultati così eccezionali? La posizione è ottimale, ma non è l’unico elemento alla base di questo successo. In un ambiente dotato di un’identità distintiva, lo store di via Orefici valorizza le peculiarità di ciascuno dei brand che ospita. L’identità dello spazio di vendita è riconducibile al contesto urbano milanese, con elementi di arredo caratterizzanti, come i cavalletti recuperati da una fabbrica dell’Alfa Romeo, i particolari che riprendono lo stile di Giò Ponti, i dettagli realizzati con il colore e le forme delle stazioni della linea 1 della metropolitana milanese, un piano superiore strutturato come i balconi delle case di ringhiera e i murales a tema. Al piano interrato, quella che un tempo era una piscina è stata trasformata in una pista da skate, ma ne è stata conservata la scaletta d’ingresso. Il personale, poi, è composto da addetti specializzati sui diversi marchi, ma se possibile incoraggiano gli acquisti che comprendono marchi differenti. Tra i servizi, spicca una proposta di North Face, che offre il 20% di sconto a chi consegna l’usato, di qualsiasi brand, dal quale vengono poi riciclati i materiali.
Acetaia Giusti: la boutique dell’Aceto Balsamico di Modena
Di tutt’altro tenore il secondo negozio visitato: Acetaia Giusti di via Spadari, un piccolo flagship store esperienziale di 125 mq con i prodotti della casa produttrice del primo Aceto Balsamico di Modena Doc. Tra i punti forti di questa boutique dell’aceto spicca la presenza delle botti secolari, la possibilità di fruire di uno storytelling suggestivo dell’azienda famigliare e dei suoi prodotti, grazie al materiale informativo esposto e alla preparazione del personale. Infine, lo spazio dedicato alle degustazioni e alle esperienze olfattive, tra cui spiccano le masterclass durante le quali i visitatori sono accompagnati in un percorso di degustazione che parte dal metodo di produzione, prosegue con l'esame visivo e olfattivo e si conclude con l'assaggio delle collezioni di Balsamico di Modena Giusti. La masterclass classica è gratuita, dura circa un'ora ed è disponibile ogni venerdì, sabato e domenica su prenotazione. Per un’esperienza più esclusiva, sono inoltre realizzate delle masterclass premium, che prevedono anche gli abbinamenti culinari.
Il flagship Douglas si differenzia con i servizi
Il terzo punto vendita visitato è il flagship store della catena tedesca Douglas di via Torino, che si articola in 600 mq, distribuiti su due piani. Al piano terra, l’area espositiva crea l’ambiente idoneo a ogni tipo di acquisto. I prodotti alla moda rivolti ai giovani, che comprendono private label e brand in esclusiva, sono nella parte vicina all’ingresso e prevedono una vendita a vista. Le referenze di cosmetica che richiedono la consulenza e un acquisto discreto sono invece in un’altra area, ariosa e tranquilla. Non mancano le postazioni per le lezioni di make up e la prova prodotti. L’elemento distintivo del negozio è l’aspetto di servizio, a questo è dedicato l’intero piano superiore, una beauty lounge con due cabine per i trattamenti estetici e un salone di parrucchiere, con finestre che offrono una vista sulle vie centrali della città, doccia e toilette privata per la sala massaggi, nella quale è prevista la scelta di play list musicali calibrate sulle esigenze dei clienti. Tutto questo a prezzi nella media.
Fresco e sano, da Erbert il pasto è sempre pronto
Nata come supermercato del fresco, la quarta catena visitata, con l’insegna Erbert, si è oggi trasformata in una struttura di risto retail self service. È necessario pochissimo personale, quindi, per il punto vendita di via Porrone, nel quale è presente un’ampia scelta di prodotti, tra i quali 80 piatti pronti, dall’antipasto al dolce, tutti realizzati in un unico laboratorio milanese e studiati da chef e nutrizionisti per garantire una sana alimentazione. In uno spazio da 175 mq, su tre sale, sono quindi disponibili 70 posti a sedere all’interno più una ventina nel dehor. I prodotti possono essere scaldati al microonde e consumati sul posto, oppure acquistati per l’asporto o il delivery. Particolarmente significativa l’attività nel b2b, l’insegna vende infatti i suoi prodotti in alcune catene della GDO e, con il servizio erbertaziende.it, fornisce i lunch box ai dipendenti di diverse imprese in convenzione gratuita.
Hamleys: per vivere l’esperienza del gioco
Dulcis in fundo, l’ultima tappa del tour ha visto l’ingresso nella magia del gioco, con la visita al punto vendita di corso Vittorio Emanuele della storica catena inglese di giocattoli Hamleys. In un’area di 800 mq su due piani, questo flagship esperienziale con 370 brand e 5.700 referenze offre una vasta gamma di prodotti in esclusiva, suoi o di partner internazionali. L’elemento distintivo è però la capacità di garantire l’esperienza del gioco. In primo luogo grazie al personale, che non è composto da tradizionali addetti alla vendita, ma da un entertaiment e demonstration team, con una formazione nel mondo dello spettacolo, potenziato da dipendenti di brand terzi, tutti impegnati a giocare insieme agli avventori, coinvolgendoli e mostrando il funzionamento dei prodotti. In questo contesto non manca una giostra funzionante al piano superiore e un’area, la prima in Italia, dedicata a Build-a-Bear, brand statunitense che permette di creare sul momento il proprio peluche personalizzato. Questo peluche, dotabile di una vasta gamma di accessori, che gli possono conferire un profumo, il battito di un cuore e persino una voce, è capace di entusiasmare e coinvolgere non solo i bambini, ma anche un pubblico adulto.