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Retail e brand Numero

3,3%

il tasso di out-of-stock a dicembre 2024

Secondo il Barometro Osa (Optimal shelf availability), la rilevazione di GS1 Italy in ambito ECR condotta da Circana, che ogni mese tiene sotto controllo gli indici delle rotture di stock e delle vendite perse nei diversi canali e nei diversi reparti del largo consumo confezionato, a dicembre 2024 il tasso di out-of-stock è stato pari al 3,3%, dato identico a un anno fa e in calo di un punto sul mese di novembre 2024.

Drogheria alimentare, l'unica senza sbalzi

I livelli di out-of-stock risultano in peggioramento nei reparti cura persona (+0,2 punti), bevande (+0,1), mentre fresco, freddo, cura casa, pet care e ortofrutta migliorano di -0,1 punti lasciando stabile solo il reparto di drogheria alimentare.

La percentuale di vendite perse si fissa al 4,6%, identica a quella di un anno fa ma sotto di 0,3 punti sul mese di novembre 2024. I reparti che più di altri ne hanno subito le conseguenze sono freddo e ortofrutta, entrambe a + 0,7 punti.

Ortofrutta, la regina dell'ipermercato

Analizzando le dinamiche tra i canali, notiamo che negli ipermercati il tasso di OOS per il totale largo consumo confezionato è stato pari al 3,4%, in aumento di +0,1 rispetto a dicembre 2023. impor L'ortofrutta è il reparto che registra il miglioramento più importante (-0,8 punti), mentre i reparti con l'andamento peggiore sono bevande (+0,2) e cura persona (+0,1).

I supermercati piccoli stanno al fresco

Tra i supermercati grandi stabile al 3,5% il tasso di OOS, con l'andamento migliore nel pet care (-0,3) e quello peggiore nel cura persona (+0,3). I supermercati piccoli registrano un tasso di OOS stabile al 3,0%. Migliora il fresco (-0,3 punti), peggiora il reparto dell’ortofrutta (+0,1). Per quanto riguarda la percentuale di vendite perse il dato relativo a ipermercati e supermercati piccoli migliora di -0,1punti mentre peggiorano di +0,2 punti i supermercati grandi.

Promozioni, salvateci voi

Nel corso dell'intero 2024 la percentuale di out-of-stock media è stata pari al 3,5% in condizioni regolari, ma si abbassa drasticamente (fino allo 0,7) in presenza di promozioni. Tendenza uguale in tutti i reparti, dal valore più basso, registrato dal cura persona (0,3%), fino a quello più alto, raggiunto dal reparto ortofrutta (2,5%).

Figura 1 - Percentuale di out-of-stock in presenza o assenza di promozioni

Barometro OSA - dicembre 2024
Fonte: GS1 Italy in collaborazione con Circana “Barometro OSA” novembre 2024

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