3,7%
il tasso di out-of-stock a gennaio 2024
Il 2024 si apre con un tasso di out-of-stock nel largo consumo confezionato pari a 3,7%, in aumento di +0.4 punti rispetto a dicembre 2023 (3,3%) ma esattamente la fotocopia del mese di gennaio di un anno fa. È quanto evidenzia il Barometro Osa (Optimal Shelf Availability) di GS1 Italy, il monitoraggio che, in ambito ECR in collaborazione con Circana, ogni mese rileva gli indici delle rotture di stock e delle vendite perse nei diversi canali e nei diversi reparti del largo consumo.
Casa, dolce casa
Come già a dicembre 2023 in termini di percentuale di OOS si registra una flessione generalizzata in tutti i reparti, con l'eccezione del cura casa, in leggero aumento (+0,1). La percentuale di vendite perse con il dato di 4,6% non subisce variazioni rispetto al mese precedente ma mette a segno una netta flessione (-0,8 punti) su un anno fa. Per quanto riguarda la percentuale di out-of-stock solo i supermercati piccoli restano in linea con il dato di un anno fa, mentre sia gli ipermercati sia i grandi supermercati chiudono in leggero calo di -0,1 punti (pari al 3,8%).
Stiamo al fresco
Per quanto riguarda gli ipermercati le variazioni più significative sono nei reparti fresco e pet care (entrambi con -0,4 punti) e soprattutto nell'ortofrutta (-1,2 punti, passata da 10,3 a 9,1), con il solo cura casa in rialzo (+0,1 punti). Nei reparti dei supermercati grandi la percentuale di out-of-stock resta identica al 2023, con le sole eccezioni dell’ortofrutta (-0,5 punti, da 10,6 a 10,1) e il fresco (-0,2, da 5,3 a 5,1).
In termini di percentuale di vendite perse il peso nell’ipermercato si attesta al 4,5% con -0,9 su gennaio 2023 e un calo generalizzato in ogni reparto del largo consumo.
La paura fa... 92
Andamento analogo nei supermercati grandi (-0,9 punti sullo scorso gennaio, pari al 4,6%) e nei supermercati piccoli che chiudono con -0,3 (4,6%).
A totale Italia per il largo consumo confezionato l’incidenza del totale di out-of-stock è pari al 92% delle occorrenze e il calo è generalizzato in tutti i canali rispetto al 2023. Le superfici piccole mostrano ancora un’incidenza maggiore di vendite zero (intorno al 94%) mentre per ipermercati e supermercati grandi non supera il 92%.
Figura 1 - Incidenza del totale di out-of-stockFonte: GS1 Italy in collaborazione con Circana “Barometro OSA” gennaio 2024
L’Optimal shelf availability (OSA) è una iniziativa GS1 Italy gestita in ambito ECR Italia che studia in collaborazione con Circana: misura e analizza le cause dell’out-of-stock, per garantire la disponibilità di un prodotto a scaffale nel momento in cui il consumatore desidera comprarlo.