3,5%
il tasso di out-of-stock a novembre
Secondo l'ultima rilevazione del Barometro Osa (Optimal shelf availability), lo strumento con il quale ogni mese GS1 Italy, in ambito ECR in collaborazione con Iri, monitora gli andamenti delle rotture di stock e delle vendite perse per canali e reparti nel largo consumo, il tasso di out-of-stock a novembre 2022 si è fissato a 3,5% scendendo di 0,2 punti rispetto al mese di ottobre 2022 ma crescendo di + 0,1 rispetto ad un anno prima. Rispetto allo stesso mese del 2021 ha inoltre registrato crescite ovunque, tranne nel pet care (-0,3 punti) e ortofrutta (-0,1) e confermandosi stabile nella drogheria alimentare. Il dato del 3,5% quest'anno si era già verificato ad aprile, mentre il dato di out-of-stock da inizio anno si attesta al 3,8%, +0,3 punti rispetto al 2021, con aumenti (tra il +0,2 e il +0,3) in ogni reparto e la punta di +0,5 per le bevande. La percentuale di vendite perse a novembre è pari al 4,8% in aumento di +0,1 punto sia su ottobre 2022 sia sullo stesso mese di un anno fa con stabile il cura casa, in calo la drogheria alimentare, fresco e ortofrutta, in aumento tutti gli altri.
Per quanto riguarda i canali di vendita gli ipermercati evidenziano out-of-stock in aumento di +0,1 punto rispetto al novembre 2021 con percentuale di OOS al 3,8% ed aumenti ovunque tranne nel pet care (-0,8 punti) e con cura casa e persona stabili. I supermercati grandi evidenziano un OOS al 3,6%, in crescita rispetto a novembre 2021, stabili nel reparto della drogheria alimentare e in calo nel pet care e ortofrutta. Stesso andamento per i supermercati piccoli con OOS al 3,2% (+0,1 rispetto a novembre 2021), stabile la drogheria alimentare, in calo il pet care e l’ortofrutta. Per quanto riguarda le vendite perse, gli ipermercati registrano un 5,2% (+0,3), con aumenti in ogni reparto, soprattutto in quello delle bevande (+1,1). I supermercati grandi stabili da settembre 2022 al 4,5% in fatto di vendite perse. I supermercati piccoli mostrano cali con vendite perse al 5% (-0,1) e andamenti disomogenei nei diversi reparti ma stabilità nel cura casa e persona. Il consolidato gennaio-novembre 2022 riporta il valore delle vendite perse a totale Italia al 5,1%, ovvero +0,3 rispetto al 2021, dato confermato in ogni canale.
L’Optimal shelf availability (OSA) è una iniziativa GS1 Italy gestita in ambito ECR Italia che studia in collaborazione con IRI: misura e analizza le cause dell’out-of-stock, per garantire la disponibilità di un prodotto a scaffale nel momento in cui il consumatore desidera comprarlo.