3,6%
il tasso di out-of-stock a settembre
Secondo l’ultima rilevazione del Barometro Osa (Optimal shelf availability), l’iniziativa di GS1 Italy in ambito ECR in collaborazione con Iri, che monitora mensilmente l’indice di out-of-stock e le vendite perse nel largo consumo confezionato, a settembre il tasso di out-of-stock è stato del 3,6%, in aumento rispetto allo stesso mese 2021 (+0,4 punti), ma in deciso calo sul precedente mese di agosto (-0,9 punti). Andamento analogo anche per le vendite perse che registrano un aumento di +0,4 punti mentre su agosto calano drasticamente di -2,1 punti. Entrando nello specifico, a parte il pet care che rimane stabile, tutti i reparti evidenziano aumenti generalizzati in fatto di out-of-stock rispetto allo stesso mese dell’anno, dal +0,3 punti del cura persona al +1 punto delle bevande.
Il mese di settembre sottolinea un aumento senza eccezioni in ogni canale e in ogni reparto. Gli ipermercati salgono di +0,3 punti (3,8% OOS) con le bevande che schizzano a +0,7 punti seguite dal freddo (+0,5). I supermercati grandi vanno a +0,4 punti (3,7% OOS), con un calo (-0,1) solo nel pet care. Nelle superfici piccole out-of-stock al 3,2% (+0,4 punti) con crescite da +0,1 del pet care al +1 dell’ortofrutta. Primato per le vendite perse all'ipermercato (4,6%) seguito dai supermercati piccoli (4,5%) e quelli grandi (4,4%).
Da gennaio a settembre 2022 la percentuale di OOS è stata pari al 3,8%, ma il dato cambia sensibilmente in condizioni regolari rispetto a quelle promozionali. In condizioni normali l'OOS sale al 4,1% con punte oltre l'11,4% per l’ortofrutta e del 5,5% per il fresco. In promozione la probabilità di trovare un prodotto fuori stock scende drasticamente allo 0,8%, con l'eccezione dell’ortofrutta (2,4%) e del fresco (1,1%).
L’Optimal shelf availability (OSA) è una iniziativa GS1 Italy gestita in ambito ECR Italia che studia in collaborazione con IRI: misura e analizza le cause dell’out-of-stock, per garantire la disponibilità di un prodotto a scaffale nel momento in cui il consumatore desidera comprarlo.