3,3%
l’out-of-stock a gennaio
Nel mese di gennaio l’out-of-stock nel largo consumo ha registrato un tasso del 3,3% ed è risultato in aumento rispetto al mese precedente e in calo di -0,1 punti rispetto al gennaio del 2021. Anche le vendite perse, con il 3,8% sono in netta diminuzione su dicembre (4,6%) e in calo sullo stesso mese dell’anno precedente (-0,2 punti).
Sono i dati registrati dal Barometro Osa di GS1 Italy in ambito Ecr realizzato da Iri, che ogni mese monitora gli andamenti delle rotture di stock e delle vendite perse nel largo consumo, declinati per canali e reparti.
In linea generale questi ultimi mostrano cali generalizzati nei tassi di Oos rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (più consistenti nel freddo, -0,4 punti, e nel cura casa, -0,3 punti, ma anche qualche aumento: +0,6 punti il pet care e +0,5 punti l’ortofrutta. Per quanto riguarda le vendite perse si registrano cali in tutti i reparti (con un picco di -0,7 punti nel cura casa passato al 3,1%) con l’unica eccezione delle bevande, al 3,6% in aumento di +0,1 punto.
Venendo ai canali, gli ipermercati chiudono gennaio con un tasso di out-of-stock del 3,6%, in aumento di +0,2 punti su dicembre, ma in calo rispetto al 3,8% del gennaio 2021. Le vendite perse con il 4,0% risultano in diminuzione sia su dicembre (4,6%) sia sullo stesso mese dell’anno precedente (4,4%), con cali nei singoli reparti, a eccezione di pet care e ortofrutta.
Nei supermercati grandi il tasso Oos è del 3,3%, in riduzione di -0,1 punto sia su dicembre sia sul gennaio 2021, un trend confermato anche per le vendite perse che, con il 3,6%, sono in calo di -1 punto su dicembre e di -0,2 punti su gennaio 2021. Per quanto riguarda i supermercati piccoli il tasso di Oos conferma il 3% di dicembre e del gennaio dell’anno precedente, mentre le vendite perse con il 3,9% sono in calo di -0,5 punti su dicembre e di -0,2 punti su gennaio 2021.
Il tasso di Oos complessivo del 3,3% è il risultato di due comportamenti diversi in condizioni di vendita normali oppure durante le promozioni. Nel primo caso sale al 3,6% con una punta del 9,9% per l’ortofrutta, nel caso delle promozioni scende allo 0,8%, con comportamenti simili tra i reparti tranne che per l’ortofrutta che risulta sempre più elevata della media, con un tasso di Oos del 2,5%.
Tasso out-of-stock in condizioni di vendite promozionali e in condizioni normali, gennaio 2022
Fonte: GS1 Italy “Barometro OSA” gennaio 2022