117,5
il clima di fiducia dei consumatori a marzo 2018
L'indice del clima di fiducia dei consumatori, espresso in base 2010=100, a marzo 2018 aumenta, da 115,6 di febbraio a 117,5 di marzo.
Dopo il calo rilevato lo scorso mese, per le famiglie la componente economica e quella futura aumentano, rispettivamente, da 140,1 a 141,9 e da 119,8 a 121,1; la componente personale e quella corrente continuano la crescita degli ultimi mesi, passando, rispettivamente, da 108,0 a 109,3 e da 113,0 a 115,1.
Più in dettaglio, la crescita della componente economica si lega ad un miglioramento dei giudizi sulla situazione economica del paese e un riduzione delle aspettative sulla disoccupazione; per quanto riguarda la situazione personale, l'evoluzione positiva dell'indice è caratterizzata dal miglioramento dei giudizi e delle aspettative sulla situazione economica familiare.
* Il Clima di fiducia è elaborato sulla base di nove domande ritenute idonee per valutare l’ottimismo/pessimismo dei consumatori (giudizi e previsioni sulla situazione economica dell’Italia; previsioni sulla disoccupazione; giudizi e previsioni sulla situazione economica della famiglia; convenienza attuale e possibilità future del risparmio; convenienza all’acquisto dei beni durevoli, giudizi sul bilancio familiare). I risultati alle domande sotto forma di saldi ponderati sono aggregati tramite media semplice aritmetica; il risultato è poi riportato a indice (base 2010) e destagionalizzato con metodo diretto (vedi www.istat.it per le note metodologiche).
