Il premio Insegna dell'anno è il chapter italiano del premio europeo "Retailer of the year", presente in ben 10 paesi.

11 ottobre 2017

Il premio Insegna dell'anno, sviluppato in Italia da Studio Orlandini e da Largo Consumo è giunto alla sua decima edizione.   

Il premio non si basa sul giudizio di una giuria, ma sulla valutazione espressa dai consumatori nei confronti di oltre 400 insegne food e Non Food considerate in 30 categorie. L'anno scorso 223.00 consumatori hanno espresso 243.966 voti validi, assegnando un punteggio da 1 a 10  ai principali indicatori di competitività delle insegne, come assortimento, cortesia degli addetti, rapporto qualità/prezzo, servizio, promozioni, livello dei prezzi, atmosfera, innovazione, competenza degli addetti, sostenibilità, consegna (web), sito facile da usare (web), pagamento (web).

La votazione adotta gli stessi parametri in tutta Europa, e i voti subiscono un processo di normalizzazione attraverso l'eliminazione di quelli non validi e se necessario il ricorso ad un panel integrativo di consumatori.

La sintesi dei risultati

Le insegne attivano la propria base clienti attraverso il crm, con l'obiettivo di disporre del report conclusivo che offre un'interessante overview sul percepito dei consumatori nei loro confronti.

La sintesi di questa analisi è riassunta nel paper pubblicato da Largo Consumo e scaricabile online.

Le insegne vincitrici acquisiscono il diritto di esibire il logo eletta "Insegna dell'anno" assoluta e specifica per la propria categoria. Da quest'anno, i consumatori si sono espressi anche per votare l'insegna percepita più green, con il premio "Sostenibilità" sostenuto da Schneider Electric.

«Il rapporto è il vero banco di prova per ogni realtà commerciale - afferma Beatrice Orlandini, titolare di Studio Seic - a maggior ragione per le grandi insegne in cui il cliente rischia di percepirsi solo come un numero. I retailer che riescono ad interagire con la propria clientela creano invece valore aggiunto e attraverso il premio si dotano di uno strumento davvero insostituibile».

«Lo sviluppo di un'analisi così ampia sottostante il premio è certamente l'aspetto più originale del progetto - afferma Armando Garosci, responsabile dello sviluppo progetti di Largo Consumo -. Un numero molto rilevante di consumatori esprime le proprie valutazioni sulle insegne, una fonte davvero unica a disposizione delle insegne e dei loro fornitori. Siamo orgogliosi, come Largo Consumo di dare voce a questi risultati».