114,2
L'indice del clima di fiducia dei consumatori, espresso in base 2010=100, diminuisce leggermente in Aprile 2016 passando da 114,9 del mese precedente a 114,2.
Per tutte le componenti del clima di fiducia dei consumatori si rilevano stime in diminuzione: quella economica a 140,5 da 142,7, quella personale a 104,8 da 105,7, quella corrente a 110,0 da 111,1 e quella futura a 120,2 da 120,6.
Peggiorano i giudizi sull'attuale situazione economica del Paese (a -38 da -34 il saldo) mentre per le attese aumentano i pareri favorevoli: il saldo passa a 8 da 5. I giudizi sui prezzi nei passati 12 mesi non variano: il saldo si attesta a -36; mentre, le attese per i prossimi 12 mesi, esprimono tendenze che rallentano (a -33 da -30 il saldo). Peggiorano le aspettative sulla disoccupazione (il saldo passa a 21 da 12).
* Il Clima di fiducia è elaborato sulla base di nove domande ritenute idonee per valutare l’ottimismo/pessimismo dei consumatori (giudizi e previsioni sulla situazione economica dell’Italia; previsioni sulla disoccupazione; giudizi e previsioni sulla situazione economica della famiglia; convenienza attuale e possibilità future del risparmio; convenienza all’acquisto dei beni durevoli, giudizi sul bilancio familiare) I risultati alle domande sotto forma di saldi ponderati sono aggregati tramite media semplice aritmetica; il risultato è poi riportato a indice (base 2010) e destagionalizzato con metodo diretto (vedi www.istat.it per le note metodologiche)
Nota: da marzo 2015 le serie storiche ricalcolate da Istat si base 2010=100