+1,7%
A Luglio 2015 l’andamento tendenziale dei dati grezzi relativi alle vendite in valore del commercio al dettaglio diventa pari a +1,7%.
Le vendite dei prodotti Alimentari segnano un +3,2% tendenziale e quelle dei Non Alimentari stabiliscono un +0,8 %. Le vendite per tipologia distributiva registrano una variazione positiva sia nella Distribuzione Moderna (+3,5%) sia nelle imprese operanti su Piccole Superfici (+0,2%).
La Grande Distribuzione segna in Luglio nei prodotti Alimentari un +4,3% e +2,5% in quelli Non Alimentari. Nelle Piccole Superfici leggiamo una contenuta positività nei prodotti Alimentari (+0,2%), che si traduce nei prodotti Non Alimentari in un +0,1%.
Figura 1 - Indice tendenziale per settore merceologico e forma distributiva
lug15/ lug14 | |
Alimentari | +3,2 |
Grande distribuzione | +4,3 |
Imprese operanti su piccole superfici | +0,2 |
Non alimentari | +0,8 |
Grande distribuzione | +2,5 |
Imprese operanti su piccole superfici | +0,1 |
Totale | +1,7 |
Grande distribuzione | +3,5 |
Imprese operanti su piccole superfici | +0,2 |
Dal mese di Aprile, Istat pubblica anche gli indici di volume delle vendite al dettaglio (valore depurato dall’effetto dovuto alla dinamica dei prezzi al consumo dei beni venduti). A livello tendenziale leggiamo un complessivo +1,4% a volume che si ripartisce tra Alimentari, con un +2,4%, e Non alimentari pari a +0,9%.
NOTA: A partire dai dati riferiti a gennaio 2013 gli indici delle vendite al dettaglio sono diffusi nella nuova base di riferimento 2010=100; di conseguenza, i dati riferiti agli anni 2010-2012 sono stati rivisti.