+0,3%
A Maggio 2015 l’andamento tendenziale dei dati grezzi relativi alle vendite in valore del commercio al dettaglio diventa pari a +0,3%. Le vendite dei prodotti Alimentari segnano un +0,6% tendenziale e quelle dei Non Alimentari stabiliscono un +0,1 %.
Le vendite per tipologia distributiva registrano una variazione positiva nella Distribuzione Moderna (+1,8%) e negativa nelle imprese operanti su Piccole Superfici (-1,0%).
La Grande Distribuzione segna in Maggio nei prodotti Alimentari un +1,6% e +2,1 in quelli Non Alimentari. Nelle Piccole Superfici leggiamo una sostenuta negatività nei prodotti Alimentari (-2,2%), che si traduce nei prodotti Non Alimentari in un -0,6%.
Figura 1 - Indice tendenziale per settore merceologico e forma distributiva
mag15/mag14 | |
Alimentari | +0,6 |
Grande distribuzione | +1,6 |
Imprese operanti su piccole superfici | -2,2 |
Non alimentari | +0,1 |
Grande distribuzione | +2,1 |
Imprese operanti su piccole superfici | -0,6 |
Totale | +0,3 |
Grande distribuzione | +1,8 |
Imprese operanti su piccole superfici | -1,0 |
Dal mese di Aprile, Istat pubblica anche gli indici di volume delle vendite al dettaglio (valore depurato dall’effetto dovuto alla dinamica dei prezzi al consumo dei beni venduti). A livello tendenziale leggiamo un complessivo -0,2% a volume che si ripartisce tra Alimentari, con un -0,3% e Non alimentari pari a zero.
NOTA: A partire dai dati riferiti a gennaio 2013 gli indici delle vendite al dettaglio sono diffusi nella nuova base di riferimento 2010=100; di conseguenza, i dati riferiti agli anni 2010-2012 sono stati rivisti.