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Sostenibilità Foodservice

Un piccolo passo per un bicchiere, un grande balzo per la sostenibilità

Come gli standard GS1 hanno supportato il sistema di riutilizzo del packaging ideato da New Loop in collaborazione con GS1 Denmark

New Loop_bicchiere QR code
Fonte: New Loop

Ogni giorno enormi quantità di bicchieri, vaschette e confezioni monouso utilizzate per cibo e bevande d’asporto finiscono nei rifiuti, contribuendo in modo significativo all’accumulo di plastica e carta. Da questa consapevolezza nasce New Loop, azienda fondata in Danimarca nel 2020 che propone un sistema di cauzione e riutilizzo per i contenitori da asporto basato sull'integrazione di QR code standard GS1. È proprio grazie a questi standard che tutte le fasi del progetto sono tracciabili e funzionano efficacemente.

Come funziona?

L’idea dei fondatori Anders Barsøe, Gitte Saaby Kjær e Anders Morgenthaler è semplice ma potente: paghi una piccola cauzione quando ricevi la tua tazza e la recuperi quando la restituisci in uno dei punti convenzionati sparsi sul territorio. Il contenitore viene poi lavato, tracciato e rimesso in circolazione, creando un ciclo virtuoso di riuso.

Il sistema di New Loop è interamente sostenibile: il packaging è in materiale certificato ISCC Plus (International Sustainability and Carbon Certification Plus, la certificazione internazionale di sostenibilità per materie prime biologiche, rinnovabili e circolari); è, inoltre, composto per il 74% da olio vegetale usato e possiede le stesse caratteristiche di riuso e riciclo della tradizionale plastica PP (polipropilene), ma con un impatto ambientale e un’impronta di CO₂ inferiori. Le cassette per la restituzione sono alimentate a energia solare e per il trasporto degli imballaggi riutilizzabili vengono impiegati mezzi a emissioni zero. Ogni fase del processo è gestita tramite una web app che facilita l'interazione con gli utenti e garantisce il rimborso immediato dei depositi.

Dietro la semplicità del gesto però si nasconde una sfida complessa: gestire migliaia di tazze e contenitori riutilizzabili in continuo movimento tra consumatori, ristoranti e centri di lavaggio.

Come sapere dove si trova ogni contenitore? Quante volte è stato usato? Quando deve essere sostituito?

È qui che entra in gioco GS1 Denmark che, in collaborazione con New Loop e PSQR - azienda che fornisce software di tracciabilità - ha messo a disposizione gli standard globali di identificazione e tracciabilità per rendere il sistema non solo efficiente, ma anche scalabile e interoperabile nonché ottimizzato in termini di CO₂ e LCA (Life Cycle Assessment, ovvero l’analisi del ciclo di vita di un prodotto).

New Loop_locker
Fonte: New Loop

Il ruolo chiave degli standard GS1

Ogni tazza o contenitore nel sistema New Loop è dotato di un QR code standard GS1 che permette di:

  • Tracciare ogni unità lungo tutto il ciclo di vita (consegna, uso, restituzione, lavaggio, riutilizzo).
  • Registrare dati in modo standardizzato, compatibile con diversi software e partner logistici.
  • Garantire trasparenza e fiducia, sia per le aziende che per i consumatori.
«Utilizzando gli standard GS1, New Loop sta contribuendo a creare un linguaggio comune per gli imballaggi riutilizzabili, un linguaggio che rende i sistemi circolari efficienti, trasparenti e pronti a crescere» ha commentato Per Ahlmann Andersen, CEO di GS1 Denmark

Gli standard GS1 diventano così l’infrastruttura invisibile che permette al sistema di funzionare su larga scala, evitando duplicazioni di dati e semplificando l’integrazione tra operatori diversi.

Verso un futuro riutilizzabile

Il sistema di cauzione per le tazze è solo l’inizio: la stessa logica può essere estesa a piatti, vaschette, scatole per pizza e altri imballaggi alimentari utilizzati nel settore Ho.Re.Ca. (acronimo di Hotellerie, Restaurant, Café, ovvero le attività legate all'ospitalità alberghiera, alla ristorazione e alla somministrazione di cibi e bevande fuori casa, ndr) ma anche durante eventi come festival, concerti e conferenze.

Costruire un ecosistema di riuso standardizzato è necessario e urgente anche in relazione al nuovo Regolamento europeo sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (Reg. UE 2025/40), che renderà i venditori responsabili dell’intero ciclo dei packaging. Come sottolineano i fondatori di New Loop, il mondo non può aspettare 30 anni per risolvere il problema dei rifiuti da imballaggio e, grazie agli standard GS1, questo futuro più circolare e sostenibile è già in fase di realizzazione.

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