6,2
il mercato Internet of Things nel 2019
Continua la crescita del mercato Internet of Things che nel 2019, secondo l’Osservatorio IoT della School of Management del Politecnico di Milano, ha toccato i 6,2 miliardi di euro con un incremento del +24%, in linea con quello di altri paesi occidentali, con i servizi sempre più centrali nell’offerta. Raggiungono infatti i 2,3 miliardi di euro, +28%.
Quasi la metà del fatturato IoT è appannaggio dei contatori gas ed elettrici e delle auto, pur con tassi di crescita inferiori alla media del mercato. Quanto ai primi sono stati installati 3,2 milioni di contatori gas e 5,7 milioni di contatori elettrici di seconda generazione, per un valore complessivo delle applicazioni smart utility di 1,7 miliardi di euro (+19% sull’anno precedente). Il secondo segmento per fatturato è quello delle smart car, con 1,2 miliardi di euro (+14%). Tra dispositivi GPS/GPRS per la localizzazione e la registrazione dei parametri di guida e auto nativamente connesse, sono ormai 16,7 milioni i veicoli connessi in circolazione, il 40% del totale circolante.
Il mercato smart home cresce con un tasso superiore alla media (+40%) e vale 530 milioni di euro, sostenuto dalla sicurezza, dagli home speaker e dal lancio di nuovi servizi.
Deciso è anche il ritmo di crescita delle applicazioni industriali, grazie anche agli incentivi previsti dal Piano nazionale Industria 4.0. Nel 2019 valeva 350 milioni di euro ed è cresciuto del +40%. Il segmento smart city, con 520 milioni di euro (+32%) denota a sua volta segnali di ripresa grazie a nuovi progetti avviati.
Più in linea con il tasso di crescita del mercato sono: le soluzioni smart logistics (525 milioni, +26%) utilizzate principalmente per le flotte aziendali e gli antifurto satellitari; le applicazioni di smart asset management con 330 milioni di euro e +22% utilizzate per il monitoraggio di ascensori, distributori automatici e macchine da gioco; le soluzioni smart agriculture per il monitoraggio dei mezzi agricoli e dei terreni con 120 milioni di euro, +20%, di cui si prevede una forte crescita nei prossimi anni; infine il mercato smart building (videosorveglianza e gestione dei consumi energetici) che vale 670 milioni in crescita del +12%.
Figura 1 – Ripartizione del mercato IoT in Italia per ambito applicativo e confronto 2018/2019
*dati in milioni e miliardi di euro
Fonte - School of Management Politecnico di Milano “Osservatorio Internet of Things” aprile 2020
Da ultimo, i ricercatori citano quelle che si possono definire le promesse del mercato IoT. Si tratta di smart metering acqua e calore, smart retail e smart health, che si candidano ad avere una crescente rilevanza in futuro.
Al di là della crescita quantitativa, segnalano i ricercatori, l’Osservatorio IoT ha registrato anche una maggiore maturità del mercato: sempre più aziende sono in grado di raccogliere grandi quantità di dati dagli oggetti connessi, grazie ai quali integrare la propria offerta con nuovi servizi di valore.
A cura di Fabrizio Gomarasca @gomafab